11/11/2002
AREZZO - Comunicare il cibo con il master "Le rotte del gusto"
er imparare a comunicare il cibo
e il piacere dei suoi sapori
Raccontare il cibo e il piacere dei suoi sapori, coniugare un paesaggio con un vino o con un piatto tipico, progettare itinerari turistici per promuovere il territorio attraverso i prodotti enogastronomici.
Il nuovo master "Le rotte del gusto", promosso dall'Università di Siena presso la sede di Arezzo, preparerà esperti capaci di fare tutto questo, veri e propri professionisti nel settore del turismo enogastronomico e della comunicazione delle culture culinarie e dei prodotti di nicchia.
"Nella produzione enogastronomica l'Italia non è da meno della Francia per qualità e quantità di prodotti", dice Piero Ricci, direttore del master; "quello che invece noi italiani non abbiamo è il gusto degli intellettuali, artisti e scrittori francesi di parlare di cucina, sapendone parlare".
"La comunicazione dei prodotti tipici è oggi molto spesso urlata e farcita di banalità, così come è successo, fino a ieri, per diete e fobie salutiste", prosegue Piero Ricci; "per questo è fondamentale la formazione di professionisti in questo settore per rispondere all'immaginario e ai nuovi stili di vita delle persone."
La sede del master ad Arezzo permetterà di analizzare la produzione di una Toscana marginale che si avvicina alla Romagna, all'Umbria, alle Marche o al Lazio, luoghi dove da sempre si esercita una cucina, ora di moda, basata sulla fusione di diverse tradizioni culinarie.
Le figure professionali che il master vuole formare saranno capaci di avviare ricerche di mercato, indagini nei territori, organizzare eventi e mostre relativi alle culture culinarie e al loro rapporto con il turismo. I nuovi esperti potranno lavorare come consulenti di marketing per agenzie turistiche, aziende agricole di produzione o agriturismi o come creativi all'interno della produzione pubblicitaria negli organi di stampa e in tutte le comunicazioni di massa.
Potranno inoltre avvalersi delle loro competenze ristoranti che promuovono cucina del territorio e centri di ristoro di musei e gallerie oltre a enti e istituzioni che operano nel settore delle biodiversità.
Oltre a docenti universitari di diversi atenei, insegneranno nel master esperti di comunicazione territoriale, di marketing di prodotti enogastronomici, giornalisti e ricercatori, tra cui Giuseppe Bigazzi, giornalista televisivo e presidente delle Strade del vino, Davide Paolini, editorialista de "Il sole 24 ore", esperto di promozione, Giuseppe Manica dirigente dell'area promozione culturale del Ministero degli Affari esteri, Marco della Lena di Edizioni Meltemi e altri.
L'inizio del master, della durata di quattordici mesi, è previsto per il 1° marzo 2003. Il corso si articola in 300 ore di lezioni frontali, 450 ore di scienze applicate ed esercitazioni, 750 ore dedicate a laboratori (di enogastronomia, di geogastronomia e tipologia del viaggio, di cucina scritta, fotografata, filmata e messa in rete, ecc.), stage, seminari, ricerca nel territorio e studio personale per complessivi 60 crediti. Le lezioni teoriche si terranno nei fine settimana nella sede della facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo.
Al master, aperto a un massimo di 40 partecipanti, si accede con qualsiasi tipo di laurea; sono ammessi anche 5 uditori che, seppure privi di titolo, abbiano maturato esperienze professionali nel settore. La quota di iscrizione è di € 3000.
Le domande devono essere presentate entro il 31 dicembre 2002 all'ufficio Formazione post-laurea dell'Università di Siena (via Bandini 25 - 53100 Siena tel. 0577-232327 e-mail: post-laurea@unisi.it).
Per informazioni di carattere scientifico-didattico ci si può rivolgere al Dipartimento di Letterature moderne e Scienze dei Linguaggi, tel. 0575 926401, e-mail: tamora@libero.it, www.lerottedelgusto.it.