Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

07/11/2002
SIENA - Dichiarazione del rettore Tosi sui nuovi "dipartimenti ad attività integrata" dell'Azienda ospedaliera universitaria "Le Scotte"
Dopo la presentazione avvenuta nei giorni scorsi della nuova organizzazione interna dell'Azienda ospedaliera universitaria "Le Scotte" e la conseguente nomina dei direttori dei neo-costituiti "dipartimenti ad attività integrata", il rettore Piero Tosi ha chiarito alcuni punti di una situazione che trae la sua ragione da un preciso contesto normativo di riferimento. «Alle Scotte sta nascendo la nuova Azienda ospedaliera universitaria – ha detto il professor Tosi -, esattamente come previsto dalla legge 419/98, il testo unico in materia di organizzazione e funzionamento del Servizio sanitario nazionale, e dal decreto legislativo 517/99, che disciplina i rapporti fra Servizio sanitario nazionale ed università. In base questo contesto normativo, nella struttura della nostra Azienda ospedaliera le preesistenti "aree" vengono sostituite da "dipartimenti ad attività integrata", denominati in questo modo proprio per la loro funzione. I dipartimenti ad attività integrata sono infatti centri di costo unitari, ciascuno dotato di propria managerialità, nei quali lavorano le strutture interne, semplici e complesse, accorpando le unità operative e andando a costituire un sistema di economia di scala. Questi dipartimenti ad attività integrata hanno una funzione innovativa: organizzare l'assistenza in modo che questa sia coerente con le attività della facoltà medica, con le attività della didattica e della ricerca. Tutte attività, queste, appunto coesistenti nel dipartimento ad attività integrata, che non coincide con il dipartimento universitario. Quest'ultimo, infatti, è una struttura di ricerca insostituibile ed ineliminabile. In un certo numero di casi i dipartimenti universitari possono coincidere con quelli ad attività integrata, in altri casi si tratta di realtà differenti, in quanto le rispettive vocazioni sono differenti, ma la persistenza dei dipartimenti universitari è stato un punto fermo nella discussione nazionale della riorganizzazione delle Aziende ospedaliere». Rispetto alla funzione manageriale dei dipartimenti ad attività integrata, Tosi ha infine precisato come, nel rispetto della legge, "nel dipartimento ad attività integrata il direttore è nominato di intesa tra rettore dell'Università e il direttore dell'Azienda ospedaliera, mentre nel dipartimento universitario il direttore è eletto dal consiglio".