08/10/2002
SIENA - La facoltà di Medicina e chirurgia accoglie i suoi studenti con la "Festa di Benvenuto""
Festa di benvenuto alla facoltà di Medicina e chirurgia per le matricole e per tutti i nuovi studenti: per accoglierli è stata organizzata una mattinata di eventi a loro dedicati, giovedì 10 ottobre presso il centro didattico del policlinico Le Scotte.
Si incomincerà alle 9.30 con il saluto del rettore, Piero Tosi, lui stesso docente della facoltà, il saluto del preside, professor Lucio Andreassi e di un rappresentante degli studenti.
Successivamente saranno consegnati i riconoscimenti ai diplomati e laureati più meritevoli, e verrà assegnato il premio in memoria del professor "Corradino Fruschelli".
A concludere la mattinata saranno le due relazioni del professor Walter Bernardi, della facoltà di Lettere di Arezzo, e della professoressa Anna Maria Molina, della facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università di Siena, che illustreranno da punti di vista diversi "il metodo sperimentale": il primo, da un punto di vista di storia e filosofia della scienza, l'altra dal punto di vista della scienziata che ne ha fatto il metodo per tanti anni di ricerca.
"Questa festa di benvenuto – ha detto il preside della facoltà, Lucio Andreassi – vuole innanzitutto trasmettere agli studenti che arrivano quest'anno a frequentare i nostri corsi il senso della comunità universitaria: una comunità ancora di dimensioni contenute dove i docenti sono vicini agli studenti per tutta la durata dei loro studi. Intendiamo così aprire le nostre porte per un modo insieme più proficuo e più coinvolgente di frequentare la facoltà di Medicina e chirurgia: non a caso in questa iniziativa prevale di più lo spirito della festa, quella della comunità degli studenti di Medicina e chirurgia".
Questa seconda edizione della festa di benvenuto, che già l'anno scorso ha avuto buon successo, sarà arricchita dalla presenza di associazioni studentesche, di radio Facoltà di Frequenza, e della rassegna di spettacoli e appuntamenti culturali dell'Ateneo, Parole&Musica.
"E' importante – ha detto il professor Guido Morgese, direttore dipartimento di Pediatria, ostetricia e medicina della riproduzione, tra i promotori della giornata – presentare le opportunità offerte dalla nostra facoltà e dall'Università. Il tema scelto per le relazioni della mattina intende sottolineare come la medicina può trovare i suoi progressi solo attraverso la sperimentazione e il suo metodo, tenendosi lontano da quell'irrazionalità che oggi sta prendendo piede in certi ambiti e che non porta certo progressi alla conoscenza o alla clinica".
Dopo le relazioni gli studenti potranno incontrare i comitati per la didattica dei vari corsi di laurea, per un momento informativo e orientativo specifico.
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