Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

26/09/2002
SIENA - Il rettore Tosi è il nuovo presidente della Crui
Piero Tosi, rettore dell'Università di Siena, è il nuovo presidente della Crui, Conferenza dei rettori delle Università italiane. L'elezione si è svolta a Roma questa mattina. Il professor Tosi, ordinario di Anatomia e istologia patologica nella facoltà di Medicina e chirurgia dell'Ateneo senese, succede nella carica al professor Luciano Modica, rettore dell'Università di Pisa, giunto a fine mandato.
Fondata nel 1963, la Crui è un'associazione costituita dai rettori delle Università italiane, statali e libere, che si propone di approfondire le problematiche del sistema universitario, rappresentandone i bisogni alle autorità governative e parlamentari. Il suo ruolo è di consultazione e di raccordo del mondo universitario in rapporto a tematiche di interesse prioritario, e mira ad essere stimolo per l'introduzione nelle sedi accademiche di elementi d'innovazione. Recentemente la Crui ha dato grande impulso al dibattito sul sistema accademico impegnandosi attivamente per la realizzazione della riforma universitaria.
Il neopresidente Tosi, nato a Pescia (Pistoia) nel 1940, è rettore dell'Università di Siena dall'aprile 1994. In seno alla Conferenza dei Rettori è stato membro del comitato di presidenza, ha coordinato fino ad oggi la Commissione sulla facoltà di Medicina e la Commissione per i rapporti con Farmindustria ed è coordinatore nazionale del progetto CampusOne.
"Questa elezione – ha dichiarato Tosi appena concluso lo scrutinio – è un riconoscimento non solo personale, ma anche del valore e del prestigio dell'Università di Siena. Siamo in una fase delicata per l'università italiana: nella mia visione la Crui dovrà impegnarsi per definire un sistema di 'autonomie collaborative', di corresponsabilità delle università nel perseguimento degli obiettivi comuni, assumendo la leadeship nel disegno delle linee di sviluppo e mantenendo un puntuale collegamento con il sistema universitario europeo. Il più importante fra i temi che avrò premura di mettere al centro del lavoro della Crui è il futuro dell'università italiana. Penso che sia nostro compito anticipare e proporre i mutamenti della società, non solo adattarci a questi".