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Università degli Studi di Siena
Ufficio Stampa
Comunicati stampa

18/09/2002
SIENA - "I prossimi dieci anni, comprendere il cambiamento". Incontri italo-britannici a Pontignano, 20-22 settembre
Dieci anni fa veniva firmato il Trattato di Maastricht, cominciava Mani Pulite in Italia, in Gran Bretagna la disoccupazione era al 10% e lira e sterlina venivano buttate fuori dal sistema monetario europeo. Che sarà di Italia e Gran Bretagna tra dieci anni, nel 2012?
"I prossimi dieci anni, comprendere il cambiamento", sarà proprio il titolo della decima edizione degli incontri italo-britannici di Pontignano, organizzati in collaborazione tra Università di Siena, British Council di Roma, Ambasciata britannica in Italia, St. Antony's College di Oxford.

Sarà il rettore dell'Università di Siena, Piero Tosi, a portare i saluti dell'Ateneo, alle 18.30 del 20 settembre, in apertura del dibattito sul futuro dei prossimi dieci anni, al quale parteciperanno Gianfranco Fini, Giuliano Amato e Ralf Dahrendorf.

Nella splendida Certosa della campagna senese anche quest'anno opinion leader, politici, imprenditori, giornalisti, accademici e rappresentanti delle associazioni non governative italiani e britannici si impegneranno in due giorni di discussioni che rappresentano ormai un importante contributo allo sviluppo della collaborazione bilaterale tra i due paesi.
Quest'anno sarà il vice-presidente del Consiglio italiano e rappresentante del governo in seno alla Convenzione europea, Gianfranco Fini, a fare da ospite d'onore nel dibattito inaugurale del venerdì tra i due presidenti del Convegno, il professor Amato e Lord Dahrendorf.

I lavori riprenderanno poi a porte chiuse sabato 21, dividendosi in quattro gruppi di lavoro, per concludersi con la sessione plenaria di domenica 22.


I quattro gruppi di lavoro affronteranno i seguenti temi:

Gruppo di Lavoro 1: Trasformazione di identità
Gli ultimi dieci anni sono stati testimoni di sconvolgimenti sociali e culturali in entrambi i Paesi. Le nozioni di famiglia, comunità, cittadinanza ed identità hanno subito un enorme cambiamento, dovuto per la maggior parte ai mutamenti demografici ed all'arrivo di nuovi immigrati nei nostri due Paesi, ma anche alla trasformazione del lavoro e all'impatto delle tecnologie nella nostra vita. Il gruppo di lavoro prenderà in esame le esperienze passate e studierà in che modo i nostri due Paesi affronteranno la transizione verso società multiculturali pluralistiche.
Moderatore: Usha Prashar
Relatori: Alessandro Silj, Liz Symons

Gruppo di Lavoro 2: Nuove strutture, nuove etichette : vecchi politici
I due partiti che dominavano la politica italiana dieci anni fa non esistono più e quello di governo nel Regno Unito è quasi del tutto trasformato. Mentre l'adesione ai partiti è in declino e cresce l'apatia elettorale, lo spostamento verso il centro tende ad alimentare il populismo. Le nozioni tradizionali di Sinistra e Destra vengono sfumate dalle politiche degli attuali governi di entrambi i Paesi. La modernizzazione trascende le ideologie?
Moderatore: David Triesman
Relatori: Andrew Marr, Renato Mannheimer

Gruppo di Lavoro 3: Après l'€
Dieci anni dopo il Trattato di Maastricht e nove mesi dopo l'introduzione dell'Euro, abbiamo un'economia europea integrata? Nell'ultimo decennio si è assistito al declino di grosse compagnie ed all'ascesa di nuove percezioni di imprenditorialità e di nazionalità del denaro. Con l'allargamento ormai in vista, quale sarà la prossima fase economica per l'Europa, e come affronteranno l'Italia e il Regno Unito la velocità del cambiamento?
Moderatore: Antonio Colombo
Relatori: Riccardo Faini, Mervyn King

Gruppo di Lavoro 4: Un nuovo unilateralismo?
Quali sono i rapporti dell'Europa con gli Stati Uniti, un anno dopo l'11 settembre? E' importante per i nostri due Paesi scambiare pareri sulle esperienze dei rischi e dei benefici derivanti dall'adesione alla coalizione internazionale. Con quanto successo stiamo affrontando unitamente le radici del terrorismo, siano esse una reazione contro la modernità o un sottoprodotto dell'emarginazione sociale?
Moderatore: Giovanni Castellaneta
Relatori: Marrack Goulding; Domenico Siniscalco

Quest'anno il Dibattito del Sabato si intitolerà: "L'Europa deve unirsi al Regno Unito?" (Giuliano Amato, Londra, 9 febbraio 2002). Il livello della regolamentazione nel Regno Unito è un livello a cui dovrebbe aspirare il resto d'Europa? Giacomo Vaciago e Michael Portillo apriranno un dibattito entusiasmante; sarà presieduto da Lucio Caracciolo.


NOTA PER I CAPOREDATTORI

Per assistere al dibattito inaugurale di venerdì 20 settembre è indispensabile inviare la richiesta di accreditamento, su carta intestata della testata giornalistica, al numero di fax 0577 23 23 75, oppure per email all'indirizzo uffstampa@unisi.it, entro e non oltre le ore 12 di venerdì 20 settembre.

Per informazioni si prega di contattare l'ufficio Stampa dell'Università di Siena, ai numeri 0577 232 165 o 0577 232 257.


SI RICORDA CHE LE SESSIONI DI LAVORO DI SABATO E DOMENICA
SI SVOLGERANNO A PORTE CHIUSE. Per i giornalisti che desiderano richiedere interviste con i partecipanti alla Conferenza, sarà a disposizione lo staff dell'ufficio stampa della Conferenza, ubicato nella stessa Certosa. L'accesso alla Certosa per le interviste dopo la conclusione del dibattito d'apertura sarà permesso soltanto previo accordo con l'Ufficio Stampa, tel. 0577 232 165 o 0577 232 257.



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