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Università degli Studi di Siena
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27/08/2002
AREZZO - Nasce ad Arezzo la "Scuola della Carta"
Una "Scuola della Carta" per imparare a restaurare libri e cartapesta. E' un nuovo progetto didattico della facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell'Università di Siena promosso in collaborazione con la Scuola europea di restauro dei beni librari di Spoleto, il Comune di Foiano e la Provincia di Arezzo.
La Scuola, di durata triennale e con frequenza gratuita, si aprirà a ottobre. Le lezioni riguarderanno le tecniche di restauro della carta, le tecniche artistiche, il restauro conservativo, la lavorazione e il restauro della cartapesta; una particolare attenzione sarà dedicata anche alla legislazione internazionale dei beni culturali e alla gestione aziendale.
"Si tratta di un percorso di studi innovativo", dice la professoressa Caterina Tristano, direttrice del Centro di studi sui beni librari e archivistici (Cislab) dell'Università di Siena, "incentrato sul libro moderno dal XVI secolo e soprattutto sul libro ottocentesco e dell'inizio del Novecento, cioè quello più diffuso nelle biblioteche pubbliche e nelle raccolte private. Questo settore richiede un numero sempre crescente di addetti specializzati", prosegue la professoressa Tristano, "e proprio a questa esigenza vuole rispondere la Scuola della Carta, che vede coinvolta, in una collaborazione tra regioni che posseggono dei ricchissimi patrimoni librari, anche la Scuola europea di Spoleto".
La Scuola rilascerà il titolo di addetto ai laboratori di restauro cartaceo. I 120 crediti formativi acquisiti dai corsisti potranno essere riconosciuti anche per l'iscrizione al corso di laurea in Scienze dei beni culturali – indirizzo Beni librari e archivistici attivo presso la facoltà di Lettere di Arezzo.
La facoltà aretina, grazie all'attività scientifica del Cislab e ai numerosi percorsi di studio, è diventata un polo di riferimento di altissimo livello, nel panorama universitario nazionale e internazionale, nel campo dei beni librari e archivistici. Oltre al corso di laurea triennale e alla laurea specialistica si può frequentare il master europeo in Conservazione e gestione dei beni culturali e il master per Bibliotecari manager. La facoltà intrattiene stretti rapporti con istituzioni, biblioteche e archivi pubblici e privati che richiedono sempre più spesso figure professionali per il riordino, il restauro, la gestione e la valorizzazione dei loro patrimoni. Ad oggi gli studenti che frequentano i corsi in Beni librari e archivistici della facoltà aretina hanno quasi tutti già trovato un'occupazione, spesso ancor prima di terminare gli studi.
Per informazioni ci si può rivolgere alla facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo ai numeri 0575 926243, 926241, e-mail tristano@unisi.it.