Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

20/03/2019
AREZZO - Comunicazione interculturale, un seminario venerdì 22 marzo ad Arezzo
Si parlerà di comunicazione pubblica ed emergenze etiche nella società multiculturale nel seminario che Paolo Piccari, docente di Filosofia teoretica e responsabile dell’Osservatorio Ethos nell’Università di Siena, terrà venerdì 22 marzo ad Arezzo insieme al Giulio Alfano, docente di Filosofia politica e Etica politica nella Pontificia Università Lateranense. L’appuntamento è alle ore 14.30 nella sala dei Grandi del campus universitario del Pionta (viale Cittadini).

“Il pluralismo culturale – spiega il professor Piccari introducendo l’argomento del seminario - è una realtà nelle società contemporanee. Il modo tradizionale di pensare la cultura come un insieme di istituzioni sociali, politiche ed economiche, di attività artistiche, di manifestazioni spirituali e religiose, che caratterizza la vita di una determinata società in un dato momento storico, appare superato. La globalizzazione ci pone di fronte a un fenomeno costante: le culture tendono a confondersi, sovrapporsi, intrecciarsi, influenzarsi reciprocamente. Quindi oggi è più che mai necessario comunicare interculturalmente perché l'altro è qui, non più altrove. Essendo inevitabile entrare in contatto con l’altro – conclude Piccari - , la comunicazione interculturale diviene fondamentale, perché favorisce il confronto tra persone di culture diverse e la coesione sociale, limitando il rischio di incomprensione e conflitti dovuti alle differenze culturali”.

Ed è collegato a questi temi l’importante finanziamento del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ottenuto recentemente dal Dipartimento universitario di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale di Arezzo, per la realizzazione del progetto “FORwARD”, diretto dalla professoressa Loretta Fabbri, che prevede un master sul management della diversità culturale, corsi di formazione sulla sicurezza e i processi di radicalizzazione in carcere e su Internet, corsi di lingua e cultura italiana per stranieri, oltre che un progetto d ricerca.