· Entro il 4 settembre i laureati in scienze biologiche potranno presentare domanda di partecipazione al concorso per l'assegnazione di una borsa di studio per la realizzazione di un progetto dal titolo "Indagini sull'impatto delle piattaforme E.N.I. in Adriatico". La borsa, della durata di dodici mesi, rinnovabili, e dell'importo di 15.500 euro, è rivolta a una ricerca nel campo dell'ecotossicologia marina, da svolgersi presso il dipartimento di Biologia ambientale dell'Università di Siena sotto la direzione del professor Silvano Focardi.
· Dottori di ricerca in discipline scientifiche possono invece concorrere, entro il 14 settembre, all'assegnazione di una borsa di studio post dottorato per attività di ricerca nel settore delle scienze della terra. "Analisi e studio dei fenomeni di "pseudocarsismo" dei substrati granitici in area antartica e loro confronto con fenomeni analoghi in area mediterranea" è il titolo della ricerca da svolgere presso il Museo Nazionale dell'Antartide, sezione di scienze della terra dell'Università di Siena (responsabile il professor Carlo Alberto Ricci), e presso il dipartimento di Scienze geologiche dell'Università di Roma Tre (responsabile il professor Francesco Dramis). La borsa è della durata di un anno, rinnovabile, e dell'importo di 11.853,50 euro.
· Il 20 settembre scadono invece tre bandi di concorso per tre borse di studio in differenti aree scientifiche.
Laureati in medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria, scienze biologiche, farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche possono concorrere all'assegnazione di una borsa di studio sul tema "Basi genetiche della patogenicità delle chemioresistenze in batteri Gram+". La ricerca sarà svolta presso il dipartimento di Biologia molecolare, sezione di microbiologia, dell'Università di Siena, sotto la direzione scientifica del professor Gianni Pozzi, con un assegno annuo, rinnovabile, pari a 12.500 euro.
"Risposte degli ecosistemi terrestri e di acqua dolce dell'Antartide a variazioni delle condizioni climatiche, lungo gradienti latitudinali" è invece il titolo della ricerca che potrà realizzare un laureato in scienze biologiche con almeno un biennio di esperienza di studi sull'ecosistema antartico. La borsa, dell'importo di 5.165 euro per un semestre, è rinnovabile, e prevede lo svolgimento dell'attività di ricerca presso il dipartimento di Scienze ambientali, sotto la responsabilità del professor Bargagli.
Una borsa di studio, dell'importo annuo di 9.300 euro, è riservata a possessori dei diplomi universitari in tecnico sanitario di laboratorio bio-medico e in tecnico in biotecnologie, nonchè a laureati di primo livello in tecnico sanitario di laboratorio biomedico e biotecnologie, per la realizzazione di una ricerca dal titolo "Caratterizzazione molecolare del TTV. Indagine sulla frequenza di infezione in soggetti afferenti al SERT". L'attività sarà svolta presso la sezione di microbiologia del dipartimento di Biologia molecolare dell'Università di Siena, sotto la direzione del professor Valensin.
· Scade infine il 30 settembre il bando di concorso per l'attribuzione di 10 borse di studio destinate a studenti che si iscrivono nell'anno accademico 2002/03 al primo anno del nuovo corso di laurea triennale in Geotecnologie, o altro corso di studi attivato presso la nuova sede del Valdarno dell'Università di Siena.
Le borse, dell'importo di 2.200 euro lordi ciascuna, sono finanziate dal Comune di San Giovanni Valdarno e dal Centro di Geotecnologie dell'Università di Siena, e sono rivolte studenti che abbiano riportato all'esame di stato votazione non inferiore a 70/100 o 42/60.
Informazioni dettagliate su questi bandi possono essere consultate collegandosi all'indirizzo: www.unisi.it/ammin/udss