Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

14/08/2002
SIENA - Scuola estiva di Storia e cultura delle donne
Si svolgerà dal 18 al 31 agosto, presso la Certosa di Pontignano, la tredicesima edizione della Scuola estiva di Storia e culture delle donne "Annarita Buttafuoco", organizzata dall'Università di Siena, la Società Italiana delle Storiche e il Dottorato in Storia delle scritture femminili dell'Università di Roma, La Sapienza.
Si rinnova così un appuntamento che ogni anno riunisce a Siena centinaia di donne, diverse per cultura, età, professione e stili di vita, provenienti da ogni parte d'Italia e del mondo.
Il programma della prossima edizione prevede, da domenica 18 a sabato 24, dibattiti, incontri e seminari sul tema "Identità migranti". Interverranno, tra le altre, Giovanna Campani dell'Università di Firenze, su "Genere, etnia, classe", Edvige Giunta della New Jersey City University su "Memoir, etnicità, politica: autrici italo americane" e Marina Marengo dell'Università di Siena che si occuperà di "Migrazioni e nuove identità". "Genere e nazione. XIX-XX secolo" invece è l'argomento specifico della seconda sessione dei lavori, da domenica 25 a sabato 31 agosto. "Balcani", "Europa" e "Turchia" saranno i tre approfondimenti tenuti rispettivamente da Rada Ivekovic dell'Università di Parigi VIII, Ilaria Porciani dell'Università di Bologna e Ayse Saracgil dell'Istituto Universitario Orientale di Napoli.
Tutto visto attraverso le lenti dello sguardo femminile, della sensibilità e della passione tipiche dell'universo delle donne. Del resto, il consolidarsi di un forte interesse per gli studi delle donne e la loro affermazione nelle Università, o comunque in ambienti accademici, sono gli esiti di un processo che attraversa almeno gli ultimi vent'anni di storia. In questo contesto, la Scuola estiva delle donne "Annarita Buttafuoco" rappresenta una sfida valida sul piano scientifico e didattico, ma anche politico: la sfida di coniugare gli Women's Studies con luoghi diversi di produzione scientifica, con contesti di studio anche solitamente lontani dalla cultura femminile. Valorizzare una pluralità di approcci e promuovere un confronto più ampio possibile su temi che interessano la società attuale è lo scopo principale della Scuola, così come voluto da Annarita Buttafuoco, studiosa e docente dell'Università di Siena, che fin dalle origini aveva pensato questo progetto.