07/06/2002
SIENA - Seminario sullo sviluppo sostenibile e la responsabilità sociale dell'impresa
Come evidenziato dagli studi condotti sul mercato americano e su quello europeo, non risulta affatto svantaggioso per un'impresa agire tenendo conto di un'etica che sia rispettosa della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale.
Le recenti tendenze economiche hanno infatti mostrato come un'azienda attenta a questi aspetti tragga nel lungo periodo indubbi benefici sotto forma di ritorno d'immagine, di marketing e di riduzione di spese generali.
Sono queste le principali conclusioni emerse dal seminario "Lo sviluppo sostenibile e la responsabilità sociale dell'impresa", che si è tenuto oggi pomeriggio presso l'aula Magna del Rettorato dell'Università di Siena.
"E' importante studiare, nell'operato delle aziende, anche le ricadute nel campo sociale, non soltanto in quello ambientale – ha detto, intervenendo al seminario, il sindaco Maurizio Cenni-. Questi temi sono fondamentali oggigiorno – ha continuato Cenni - sia perché inseriti nei programmi governativi, sia perché oggetto del lavoro delle amministrazioni locali".
Dopo le relazioni introduttive di Alessandro Vercelli e Giuseppe Catturi, docenti della facoltà di economia dell'ateneo senese, che hanno illustrato l'importanza e il valore aggiunto di una politica aziendale rispettosa dell'aspetto sociale, il seminario è stato animato da una tavola rotonda cui hanno partecipato Paolo Togni, capo gabinetto del Ministero dell'ambiente e tutela del patrimonio, Carla Guidi, assessore organizzazione risorse della Regione Toscana, Luciano Pannocchia, vice direttore generale di Banca Verde Spa, Mauro Fineschi, amministratore delegato di CALP Spa.
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