03/04/2002
SIENA - QUALIVITA - il Piacere del Cibo
Ci sono lo "stufato di piselli alla Comodo", il timballo di piselli, oppure piatti conditi con il garum, cioè la salsa a base di pesce marcio. Sono queste solo alcune delle ricette tra le più in voga nell'antichità romana e descritte nel celebre libro di cucina da Apicio. E sono anche alcuni piatti la cui preparazione verrà spiegata da Maurizio Bettini, docente presso il dipartimento di Studi classici dell'Università di Siena, durante il convegno "Il piacere del cibo", venerdì 5 aprile al Santa Maria della Scala a Siena.
L'iniziativa, organizzata con la collaborazione dell'Università di Siena, fa parte degli appuntamenti di "Qualivita". Ad aprire il convegno, alle ore 9, saranno il rettore del Santa Maria Anna Carli, il rettore dell'Ateneo Piero Tosi e il presidente della Camera di Commercio di Siena, Vittorio Galgani.
Grazie al filologo e antropologo Maurizio Bettini, sarà dunque possibile fare un salto nel passato per gustare, almeno con l'immaginazione, i sapori dell'antichità romana, quando i giorni erano scanditi da prelibati appuntamenti con le delizie della tavola. Ma la cucina antica era davvero più genuina di quella di oggi? "Rispetto a quella moderna – spiega Bettini – la cucina antica era molto più speziata, ma molti ingredienti usati oggi sono gli stessi di allora, molte ricette descritte da Apicio sono adatte anche per i nostri palati, magari solo con l'aggiunta di piccole varianti".
La seconda parte del convegno, invece, avrà un carattere più marcatamente scientifico: si parlerà di biodiversità e sistemi antiossidanti naturali, di proprietà antitumorali e di benessere.
Tra i docenti dell'Università di Siena interverranno Paolo Di Simplicio (Sistemi antiossidanti naturali) e Umberto Campanili (I sapori del cibo). L'incontro si concluderà alle ore 13 con una discussione sulla "Tutela della biodiversità".
Archivio Comunicati Stampa
Tel.: 0577 235227