Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

16/01/2013
SIENA - "Pianeta Galileo"
Archeologia del vino e non solo. La storia antica e recente e le opportunità attuali
18 gennaio 2013, ore 9.30
Aula Magna dell’Università, via Zanardelli 2, Grosseto

“Archeologia del vino e non solo. La storia antica e recente e le opportunità attuali” è titolo della giornata di studi organizzata dall’Università di Siena, che si terrà a Grosseto, il prossimo 18 gennaio, nell’ambito di “Pianeta Galileo”, l’iniziativa dedicata alla cultura scientifica in Toscana, promossa dal Consiglio regionale, in collaborazione con gli altri atenei toscani, con l’Ufficio scolastico regionale, e con l'adesione del Presidente della Repubblica.
La giornata, che si aprirà alle 9.30 nell’aula Magna del corso di laurea in Conservazione e gestione dei Beni Archeologici, sede di Grosseto, è rivolta alle scuole medie superiori e in una prospettiva interdisciplinare mira a fornire ai giovani un esempio di approfondimento metodologico e di contenuti sul tema del vino. A partire dalla ricerca storica e archeologica, infatti, i giovani avranno la possibilità di comprendere come la riflessione su questo prodotto tipico del territorio possa aprire ad un’ampia analisi, fino ad arrivare alle tematiche molto attuali della tutela, delle politiche pubbliche, della salvaguardia, della promozione del prodotto in un’ottica di valorizzazione economica e culturale.
Durante l’incontro i giovani avranno la possibilità di riferire sui progetti didattici relativi al patrimonio botanico locale avviati da tempo nelle scuole, anche attraverso “Pianeta Galileo”.
La presenza di studiosi di vari ambiti permetterà di mostrare concretamente come la collaborazione fra le diverse discipline possa contribuire a rispondere in modo efficace alle domande della scienza e alle esigenze di sviluppo del territorio.
“Il tema dei prodotti agroalimentari – spiega la professoressa Lucia Sarti, coordinatore scientifico degli eventi promossi dall’Università di Siena nella rassegna Pianeta Galileo - fornisce un esempio molto interessante di collaborazione tra diverse discipline scientifiche, solo apparentemente distanti, ma fondamentali per intervenire nell’ambito della valorizzazione del patrimonio specifico di un territorio, quindi della biodiversità. L’archeologia entra in gioco accanto alla botanica, alla chimica e alla genetica. Il contributo delle discipline giuridiche è poi fondamentale per la difesa dei prodotti, così come lo sono la partecipazione e l’azione delle istituzioni, non solo pubbliche, e delle di associazioni di cittadini. Tutti questi saperi, ed altri, come l’antropologia e la sociologia, entrano in sinergia per dare un contributo essenziale ai fini della valorizzazione”.
L'incontro sarà l’occasione per annunciare l’avvio di attività interdisciplinari promosse dall’Ateneo e rivolte a istituti di scuola secondaria superiore istituzioni, associazioni e cittadini. Interverranno durante la mattinata: Andrea Zifferero e Andrea Ciacci del dipartimento Scienze storiche e dei beni culturali, dell’Università di Siena; Rita Vignani del dipartimento di Scienze della Vita, dell’Università di Siena; Giuseppe Nicosia, avvocato; Luca Verzichelli, del dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive, dell’Università di Siena; studenti dell’Istituto Statale di Istruzione superiore Leopoldo II di Lorena; Stefania Pianigiani, di Città del Vino; Slow Food.
Gli eventi promossi da “Pianeta Galileo” , attraverso attività con le scuole, spettacoli, visite ai laboratori, mostre, hanno l’obiettivo di avvicinare i giovani alla cultura scientifica e alla ricerca, attraverso la migliore conoscenza delle discipline di studio. Il programma dell’evento è sul sito dell’Università di Siena, www.unisi.it .