ARCHIVIO
 
Università degli Studi di Siena
Ufficio Stampa
Comunicati stampa

08/03/2002
AREZZO - In finale a Sanremo Giovani una studentessa della facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo.
La passione per la musica l'ha accompagnata anche nella scelta universitaria.
Valentina Giovagnini, la cantante di Pozzo della Chiana che nella terza serata del festival di Sanremo è arrivata prima tra i Giovani con il brano "Il passo silenzioso della neve", è infatti una studentessa del Corso di laurea in Lettere, indirizzo Musica e spettacolo, della facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo.
Intervistata ieri sera nel "Dopofestival" da Simona Ventura, Valentina ha detto che è stata la passione per la musica e l'arte a farle scegliere questo corso di studi.
Qualunque sorpresa le riserverà Sanremo, Valentina, che è iscritta al secondo anno, è comunque decisa a continuare gli studi e a laurearsi. Stasera, intanto, la prova più importante per la sua carriera artistica: sul palco dell'Ariston si esibirà nella finale di "Sanremo Giovani" contendendosi la vittoria con altri dieci finalisti.
E c'è anche un gruppo di studenti dell'Università di Siena che partecipa in questi giorni alle selezioni di Sanremo Rock. Sono i Dedalo, tutti senesi, che sono stati lanciati dal festival universitario "Spazi in cerca d'autore".
Capelli neri lunghissimi, grinta da vendere e voce da fare invidia: Berenice Galli e gli altri quattro giovani componenti del gruppo sono partiti proprio da «Parole e Musica», la rassegna culturale dell'Università di Siena che ogni anno propone «Spazi in cerca d'autore», festival di spettacoli e concerti autogestito dagli studenti. La voce di Berenice assomiglia molto a quella di Gianna Nannini, anche lei, guarda caso, laureata in Lettere e filosofia all'ateneo senese. «Sì - ammette Berenice - in molti, quando mi sentono cantare, mi dicono che le somiglio, forse per l'accento toscano".