14/12/2001
SIENA - Una fondazione per l'Università di Siena: ipotesi che l'Ateneo sta valutando
Anche l'Università di Siena potrebbe costituire una fondazione, opportunità prevista per gli atenei dal decreto del Presidente della Repubblica n. 254 dello scorso 24 maggio.
"Ci stiamo pensando - ha annunciato il rettore Piero Tosi questa mattina, nel corso del convegno "Le fondazioni universitarie: un nuovo modello gestionale?" che si è svolto presso l'aula Magna del Rettorato – E' ancora presto per dare risposte certe e per prevedere tempi di realizzazione, ma di certo l'Ateneo sta valutando questa opportunità". "La presenza di una fondazione universitaria – ha aggiunto Tosi – permetterebbe di avere un'Università ancora più radicata nel territorio e aperta a tutti".
Le fondazioni universitarie, che non hanno fini di lucro, possono svolgere attività di supporto alla didattica e alla ricerca, ad esempio attraverso la gestione di corsi di alta formazione e specializzazione o di master, l'organizzazione di stage e di progetti di formazione a distanza, la tutela dei brevetti. Altri compiti delle fondazioni sono la gestione dei beni culturali di proprietà universitaria e delle biblioteche, l'acquisizione di beni e servizi alle migliori condizioni di mercato, la raccolta di fondi privati e pubblici, la stipula di contratti e convenzioni, l'organizzazione di seminari, convegni, conferenze anche con altre istituzioni nazionali ed internazionali.
"Dimentichiamoci il modello tradizionale delle fondazioni" ha detto Enrico Bellezza, esperto di questioni notarili, che ha presentato l'esempio della fondazione universitaria nata a Milano. "Attraverso questo strumento – ha aggiunto – è agevolata la collaborazione tra enti pubblici e privati, sviluppando e incrementando la necessaria rete di relazioni nazionali ed internazionali funzionali al raggiungimento di specifici fini. Tutto ciò nell'assoluta salvaguardia della libertà didattica". Il presidente della Fondazione Monte dei Paschi, Giuseppe Mussari, ha ricordato gli stretti rapporti tra la fondazione bancaria di Siena e l'Università, sottolineando l'importanza della prima come sostenitrice della ricerca e della cultura, specialmente in questo momento in cui le sovvenzioni statali alla ricerca sono state ulteriormente ridotte.
Archivio Comunicati Stampa
Tel.: 0577 235227