Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

03/09/2010
SIENA - Corsi multidisciplinari post laurea per studenti palestinesi
Due settimane di lezioni, seminari e eventi dedicati alla cooperazione universitaria all'Università di Siena
Il 7 settembre la rassegna cinematografica Yalla Shebab, il 14 settembre se
Lezioni, seminari, visite guidate, proiezioni cinematografiche: per due settimane, dal 6 al 17 settembre, dieci studenti palestinesi saranno all'Università di Siena per partecipare a un programma intensivo multidisciplinare di cooperazione universitaria.
Le lezioni e le iniziative senesi si svolgono all'interno di un programma più ampio che coinvolge insieme all'Università di Siena gli atenei di Bologna, Sapienza di Roma, Palermo, Pavia e Politecnico di Milano e le Università della Palestina, promosso dal Ministero per gli Affari esteri e finanziato dall'ACRI - Association of bank foundations, che porterà i laureati palestinesi a seguire in Italia corsi post graduate, per approfondire tematiche prioritarie per il sistema accademico palestinese, come economia e sviluppo, turismo relazionale nel Mediterraneo, sanità e affari umanitari. L’Università di Siena sarà la prima, in ordine, ad accogliere gli studenti.
In particolare, il programma delle lezioni che si svolgeranno all'Ateneo senese sarà dedicato ai beni culturali, alle tradizioni del Mediterraneo, alla protezione dell'ambiente, la democrazia, i diritti umani, la pace e l'intercultura.
Nelle due settimane a Siena gli studenti palestinesi seguiranno un ricco programma di lezioni in aula, seminari e visite guidate, affiancati da due tutor che li aiuteranno nelle necessità pratiche.
Tra le attività programmate, martedì 7 settembre alle ore 18 presso l’Auditorium del Collegio Santa Chiara, via Valdimontone 1, l'associazione “Un ponte per…,” in collaborazione col Progetto dell’Ateneo senese “Mediterraneo e Oriente. Lingue Culture Religioni”, presenterà una selezione di cortometraggi tratti dalla rassegna cinematografica “Yalla Shebab: ragazzi palestinesi e libanesi si raccontano attraverso il cinema”.
Verranno proiettati “Warda” un’animazione del 2008 (Palestina/Belgio, regia di 12 ragazzi palestinesi) dedicata alle conseguenze del muro costruito da Israele in Cisgiordania; “Fatenah”, la prima animazione realizzata in Palestina per la regia di Ahmad Habbash (Palestina 2009) ispirata a una storia vera di una giovane donna palestinese che vive nella Striscia di Gaza; “Drawing the war” (Libano, 2006 – animazione, regia di Lina Merhj) sulla complessità della vita alla vigilia dei bombardamenti israeliani del 2006; “When they talk politics” (Libano, 2008 – regia di Arij Khaddaj, Jad Abd El-Malak, Talal el-Halabi), un documentario che racconta la divisione confessionale sullo sfondo della guerra civile libanese; “11 rue Pasteur” (Libano, 1999), che segna il debutto cinematografico dell’acclamata regista di Caramel, Nadine Labaki.
Evento centrale dell'intenso programma sarà il seminario sulla cooperazione universitaria, che si terrà presso il Palazzo del Rettorato martedì 14 settembre e che servirà da coordinamento per le attività che si svolgeranno nelle diverse università che partecipano all'iniziativa.
Saranno presenti il rettore dell'Università di Siena Silvano Focardi, il direttore generale dell'Association of bank foundations – ACRI, Stefano Marchettini, il rettore del Politecnico di Milano Giulio Ballio, il rettore dell'Università di Bologna, Ivano Dionigi, il rettore dell'Università di Roma “La Sapienza” Luigi Frati , il rettore dell'Università di Palermo, Roberto Lagalla, il rettore dell'Università di Pavia, Angiolino Stella, il direttore generale per lo sviluppo della cooperazione del Ministero per gli affari esteri, Elisabetta Belloni.