ARCHIVIO
 
Università degli Studi di Siena
Ufficio Stampa
Comunicati stampa

05/12/2001
SIENA - LE SPADE DELL'ISLAM - Lezioni di geopolitica con Lucio Caracciolo - Giovedì 6 dicembre 2001, ore 11 e ore 17.30
E' un mondo ancora in gran parte sconosciuto, quello islamico, con il quale i paesi del cosiddetto Occidente sviluppato si trovano a dover fare i conti. Devono impararne in fretta il volto e le maschere, in uno scenario internazionale radicalmente trasformato negli ultimi mesi, con la necessità di ridefinire regole e modelli di convivenza.
L'Università di Siena, con le due facoltà di Scienze politiche e Giurisprudenza, si interroga sulla situazione mondiale, ospitando uno dei maggiori esperti di geopolitica internazionale. Giovedì 6 dicembre presso l'Ateneo senese sarà infatti presente Lucio Caracciolo, direttore di Limes, rivista italiana di geopolitica.
Alle ore 11, all'aula Magna della facoltà di Scienze politiche, in via Mattioli, nell'ambito del corso di Storia dei trattati e politica internazionale, Lucio Caracciolo terrà una lezione dal titolo "Rapporti Europa-Usa". Nel pomeriggio, invece, si terrà un dibattito per presentare alla comunità accademica, e più in generale a tutta la cittadina, l'ultimo numero della rivista Limes che sarà in edicola dal 4 dicembre e che è incentrato sulle questioni del terrorismo religioso, la situazione in Afghanistan e in Medio Oriente, la globalizzazione dopo l'11 settembre. L'incontro, dal titolo "Le spade dell'Islam", si svolgerà presso l'aula Magna di Giurisprudenza, a partire dalle ore 17.30: parteciperanno Lucio Caracciolo, il pro rettore dell'Università di Siena Francesco Francioni e il direttore dell'istituto di Storia moderna e delle relazioni internazionali, Giovanni Buccianti.
Lontano da stereotipi e logore immagini, il dibattito sarà un'occasione utile per approfondire tematiche di attualità quali il futuro dell'Afghanistan dopo i taliban, l'eterna separazione tra israeliani e palestinesi, il problema della "polveriera" saudita, il mito della guerra etnica e il terrore di una possibile guerra nucleare. Inoltre, verrà analizzato come cambieranno gli scenari economici e politici in tutto il mondo, in che modo sia stato possibile per l'Occidente trasformarsi in un ricettacolo di cellule terroristiche e attraverso quali occhi il mondo cattolico vede l'islam.


Archivio Comunicati Stampa
Tel.: 0577 235227