Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

19/02/2010
SIENA - V Settimana della Geologia all’Università di Siena
Ricco calendario di conferenze, laboratori e visite guidate
Dal 22 al 27 febbraio

Un calendario ricco di iniziative e incontri di divulgazione scientifica rivolto alle scuole e a tutte le persone interessate che vogliono avvicinarsi alla conoscenza di minerali, fossili, rocce e sedimenti: inizia lunedì 22 febbraio la “V Settimana della Geologia”, organizzata dalla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università di Siena.
Numerose sono le opportunità offerte durante tutta la settimana, che terminerà il 27 febbraio: dalle conferenze ai laboratori didattici, dalle escursioni e le visite guidate alle dimostrazioni pratiche.
Si parte lunedì mattina alle 9 con il laboratorio didattico pratico per i ragazzi delle scuole elementari “Cacciatori di fossili”, che si ripeterà tutte le mattine fino al venerdì.
Alle 10 il professor Armando Costantini terrà una conferenza presso il dipartimento di Scienze della Terra su “La geodiversità: il marchio del territorio”. Sempre alle ore 10 inizia il laboratorio per ragazzi delle scuole medie e superiori “L’infinitamente piccolo: rocce, minerali ed altri materiali alla scala micro-nanometrica”, che si ripeterà tutta la settimana alla stessa ora.
Alle 11 il professor Enrico Tavarnelli parlerà de “Le forze della terra”.
Martedì 23 febbraio proseguono i laboratori per i ragazzi e le conferenze: alle 10 il seminario di Giovanna Giorgetti "Una crociera oceanografica nell'Oceano meridionale", alle 11 Armando Costantini su “Il sottosuolo di Siena”.
La mattina di mercoledì 24 si può partecipare alle escursioni “Le pietre verdi di Vescovado e Casciano di Murlo: memorie di un oceano oggi non più esistente” con il professor Marco Meccheri e “Frane e grandi frane nel senese” con il professor Mauro Coltorti, mentre alle ore 11 il professor Enrico Mantovani parlerà di “Quando la terra trema”.
Alle ore 15 la possibilità di partecipare a una visita guidata intitolata “Le rocce sedimentarie dei pozzi ANDRILL e Cape Roberts: gli archivi del paleoclima in Antartide negli ultimi 34 milioni di anni”, con Franco Talarico, Sonia Sandroni e Giovanna Giorgetti. La visita si ripeterà anche giovedì pomeriggio.
Giovedì 25 il professor Carlo Alberto Ricci parlerà alle ore 10 de “Il ghiaccio: archivio del clima del passato”. Alle ore 11.30 Mauro Alberti interverrà su “Geologia virtuale sotto il ghiaccio antartico”.
La giornata di venerdì 26 si apre con l’escursione con il professor Marco Meccheri “Le rocce e i marmi della Montagnola Senese”. Rosaria Palmeri alle 9.30 terrà la conferenza“La geologia dell’Antartide: una storia lunga 4 miliardi di anni”. Seguirà alle 10.30 Luigi Folco con “Meteoriti – impatti cosmici”. Conclude alle 11.30 Andrea Brogi con “Il respiro della Terra: viaggio attraverso i processi geologici responsabili delle manifestazioni geotermiche della Toscana meridionale”.
Ultima escursione sabato 27 con Andrea Brogi dal titolo “Sorgenti termali, emanazioni di gas e travertini: ricostruzione geologica dell'area di Rapolano Terme e relazioni con il termalismo”.
Alle ore 10 Enrico Capezzuoli terrà la conferenza “Quando l’acqua forma le rocce: genesi e caratteristiche dei depositi calcarei continentali: travertini, concrezioni, speleotemi…”, seguito alle ore 12 dalla dimostrazione in laboratorio di Senatro Izzo “Riprodurre la natura in laboratorio: le frane sottomarine e la formazione delle montagne”.
Il calendario delle iniziative, con gli orari e i riferimenti telefonici per partecipare ai singoli eventi, è disponibile on line sul sito dell’Università www.unisi.it.