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Università degli Studi di Siena
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16/12/2009
AREZZO - Terremoto in Abruzzo, presentazione di una ricerca del centro di Geotecnologie
Dopo il terremoto in Abruzzo del 6 aprile scorso, i ricercatori del Centro di Geotecnologie (Cgt) dell’Università di Siena hanno svolto una ricerca che ha permesso di acquisire nuovi elementi per una corretta interpretazione geologico-strutturale del drammatico evento sismico. Utilizzando la tecnologia GPS hanno infatti effettuato delle misurazioni delle deformazioni del suolo nell’area aquilana.
Una prima valutazione del campo degli spostamenti superficiali, ottenuti dalla elaborazione delle misure GPS, sarà presentata martedì 21 dicembre (dalle ore 9) in una giornata di studio che si terrà a San Giovanni (Ar), presso la sede universitaria di via Vetri vecchi 34. Il Cgt ha svolto queste misurazioni nell’ambito della collaborazione con la Protezione Civile della Regione Toscana e delle Province di Arezzo, Massa Carrara e Siena, con l’Amministrazione provinciale di Lucca, il Servizio Geologico della Regione Toscana, l’Ordine dei Geologi della Toscana e Leica Geosystems spa.
I lavori si apriranno con i saluti del presidente del Cgt Luigi Carmignani. La sessione della mattina, coordinata dal professor Leonardo Disperati, si concluderà con la partecipazione di Marco Betti, assessore alla Difesa del suolo della Regione Toscana. Interverranno il presidente dell’Ordine dei Geologi della Toscana Vittorio D’Oriano, Domenico Morini e Guido Lavorini del Servizio Geologico della Regione Toscana, Riccardo Buffoni del Servizio di Protezione civile Provincia di Arezzo, Matteo Lapini di Leica Geosystems spa e Alberto Pizzi dell’Università di Chieti e Pescara. Saranno illustrate le potenzialità offerte attualmente dalla tecnologia GPS per il controllo degli spostamenti superficiali, verrà tracciato il quadro sismotettonico dell’area dell’Aquila alla luce delle conoscenze esistenti e dei dati raccolti successivamente al sisma e saranno quindi esposti i primi risultati dell’elaborazione delle misurazioni GPS effettuate fino allo scorso luglio.
Nel pomeriggio i lavori si riapriranno alle ore 14 con una sessione tecnica, riservata in parte ai rilevatori di campagna, che prevede gli interventi di Enrico Guastaldi, Andrea Rindinella e Salvatore G.P. Virdis del Centro di Geotecnologie.