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Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

12/11/2001
SIENA - Kosovo e Palestina: lezioni a Scienze Politiche
Come cambia l'ordine mondiale dopo l'11 settembre? Quali sono le effettive possibilità di raggiungere una pace duratura in Medio Oriente? Quale è il futuro della penisola bal-canica dopo lo sfaldamento della ex Jugoslavia? In un momento di estrema tensione in-ternazionale, dopo che ieri il Parlamento ha dato il via libera all'intervento italiano in Afghanistan, l'Università e la facoltà di Scienze politiche si interrogano sulla situazione mondiale ospitando protagonisti di primo piano della scena politica e militare.
Il delicato equilibrio della penisola balcanica sarà l'argomento del primo appuntamento di due lezioni nell'ambito del corso di Storia dei trattati e Politica internazionale, che si terranno nell'aula Magna di Scienze politiche, in Via Mattioli, il 12 e 13 novembre alle 9.
A tenere le lezioni sarà il massimo esperto militare italiano di Balcani, il generale Giuseppe Cucchi, attuale rappresentante militare italiano alla Nato e delegato militare presso l'Unione Europea. Laureatosi in Giurisprudenza a Bologna e in Scienze strategiche a Torino, è stato consigliere militare di Prodi dal '96 al '98 e poi di D'Alema dal '98 al '99. Ha gestito l'intervento italiano in Albania nel 1997 - "operazione Alba" -, nonché la partecipazione del nostro Paese alle operazioni in Kosovo del 1999, e ha fondato il Ce-MiSS (Centro Militare di Studi Strategici), che da anni collabora con l'Istituto di Storia moderna e delle Relazioni internazionali della nostra Università, diretto dal professor Giovanni Buccianti. Nelle lezioni che terrà presso il nostro Ateneo lunedì e martedì prossimo il generale Cucchi, che collabora anche con l'università americana di Harvard dove è master in Public Administration, parlerà dell'attuale situazione in Kosovo dopo lo sfaldamento della ex Jugoslavia.
Ma grande attesa c'è anche per l'intervento dell'ambasciatore palestinese in Italia, Ne-mer Hammad, che sarà ospite della facoltà di Scienze politiche il prossimo 15 novem-bre. Il delegato di Yasser Arafat è un personaggio molto conosciuto al pubblico televisi-vo italiano: è stato intervistato da Bruno Vespa per la trasmissione "Porta a porta" la se-ra stessa dell'attentano alle Torri Gemelle di Manhattan, e lo scorso 3 ottobre è stato ri-cevuto dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Nemer Hammad, che è già stato ospite della facoltà di Scenze politiche negli anni passati, terrà una lezione dal titolo "La questione palestinese: un cambiamento dopo l'11 settembre?".


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