08/11/2001
SIENA - Il benvenuto dell'Università, del Comune e delle contrade alle matricole
Siena, città bella e possibile per i tanti studenti provenienti da ogni parte d'Italia e dall'estero. Siena, naturale città campus dove oltre 20mila universitari convivono e si integrano con una popolazione di circa 50mila residenti.
Questo il messaggio dell'incontro che si è svolto oggi pomeriggio presso l'aula Magna del Rettorato dell'Ateneo senese, al quale hanno partecipato i giovani universitari, il rettore Piero Tosi, l'assessore comunale all'Istruzione Maria Teresa Fabbri, il rettore del Magistrato delle contrade Carlo Rossi e altri rappresentanti del mondo accademico e delle istituzioni locali.
"Questo appuntamento rappresenta una novità per l'Ateneo – ha spiegato Tosi – e ha lo scopo di rafforzare ulteriormente il dialogo tra studenti e città. Più del 50% dei giovani iscritti all'Università provengono da fuori regione e di questo bisogna tenere conto tutti". "Noi siamo i futuri testimonial della città – ha risposto Michele Moscaritolo, studente di Ingegneria – porteremo quello che abbiamo imparato e vissuto in questi anni nei nostri luoghi di origine".
Il rettore ha anche ricordato che la storia di Siena e delle contrade "è intrisa di tradizioni e di modernità, proprio come la storia dell'Ateneo". "Conoscere il ruolo e l'importanza delle contrade – questo l'invito rivolto agli studenti, compresi quelli dei gruppi Erasmus provenienti da Paesi stranieri – significa arricchimento e rispetto reciproco". Un invito raccolto e ribadito da tutti i presenti. In primo luogo dal rettore del Magistrato delle contrade che ha sintetizzato con le parole "comprendersi e conoscersi per apprezzarsi meglio" una volontà comune a tutte le componenti cittadine.
Da parte sua l'assessore Fabbri ha promesso la propria disponibilità, come insegnante e come rappresentante del Comune, ad accogliere, ascoltare, aiutare gli studenti che, per vari motivi, dovessero incontrare momenti di difficoltà durante il loro percorso di formazione universitaria. "A chi si trovi ad affrontare disagi, problemi, incomprensioni - ha detto l'assessore – assicuro che la porta del Comune è sempre aperta".
Questo, dunque, il benvenuto che Siena e l'Università hanno rivolto agli studenti, soprattutto a coloro che per il primo anno studiano e abitano nella città del Palio. E questa anche l'iniziativa che ha aperto le celebrazioni per l'inaugurazione del 761° anno accademico. Il programma di domani prevede, a partire dalle ore 16.30, il taglio del nastro per il Graduate College Santa Chiara.
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