Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

08/11/2001
SIENA - Una comunità internazionale di studiosi al Graduate College Santa Chiara
Nel cuore storico della città di Siena, cinquanta ricercatori e studiosi provenienti da tutto il mondo condivideranno momenti di studio, attività culturali ed esperienze di vita quotidiana.
Il Graduate College è l'ultima sfida dell'Università di Siena in fatto di formazione post laurea e internazionalizzazione della ricerca: fino ad oggi gli italiani sono andati a fare il dottorato all'estero, ma pochissimi stranieri sono venuti nel nostro Paese per continuare il loro percorso di studio dopo la laurea. Attraverso l'esperienza del Santa Chiara l'Ateneo senese potenzierà l'organizzazione e la disciplina dei dottorati, in una prospettiva che cerca di superare i confini nazionali. Si tratta dunque di uno sforzo nuovo, che mette in campo numerose energie dedicate anche a combattere quella "fuga di cervelli" che l'ambiente scientifico italiano lamenta ormai da anni.
D'altra parte, l'Università di Siena intrattiene da sempre rapporti di collaborazione strettissimi con istituzioni di formazione e ricerca all'estero. I programmi di internazionalizzazione della ricerca sono molto avanzati, e permettono già da tempo ai dottorandi e ai docenti di svolgere periodi di studio in Paesi stranieri, conseguendo anche, in molti casi, titoli con validità internazionale e rilasciati da più atenei contemporaneamente.
L'istituzione del Graduate College è un altro, importante passo in questa direzione. Centro residenziale e di servizi, sede per la didattica, centro di aggregazione informale ma anche sede amministrativa e scientifica, il Collegio europeo dei dottorati sarà lo spazio dove convergeranno tutte le esperienze di ricerca dell'Ateneo senese.
Nella residenza, all'interno della struttura del Santa Chiara, i rapporti di scambio e ricerca diverranno una quotidianità. Nel College alloggeranno studenti iscritti ai Dottorati, insieme a ricercatori provenienti da Paesi esteri e a visiting professors, che avranno la possibilità di collaborare attraverso attività comuni, seminari e lezioni interdisciplinari dedicate a tutti i ricercatori, ma anche attraverso i rapporti informali tipici della convivenza. Il Graduate College sarà un luogo dove docenti e giovani laureati potranno incontrarsi, creando una vera e propria comunità di studiosi provenienti da tutto il mondo. Comunità che però non sarà chiusa e isolata: l'edificio storico che ospitava il convento si integra infatti perfettamente con il tessuto cittadino e sarà aperto al pubblico in particolari occasioni, come conferenze, dibattiti, incontri.
Il "Santa Chiara" sarà anche al centro del dibattito che coinvolge il sistema didattico e di ricerca nelle accademie, promuovendo studi comparati sui diversi modelli di dottorato e sui modi più idonei a qualificare i relativi percorsi di studio. A questo si sta dedicando il Comitato scientifico, diretto dal professor Ugo Pagano e formato da esperti internazionali delle varie materie, che è stato riconfermato nei suoi componenti per il prossimo triennio. Il Comitato, che avrà sede nel Collegio, ha il compito di valutare le proposte di dottorato, attivare programmi di ricerca e promuovere le attività comuni a tutti gli ospiti della residenza. Queste attività costituiranno un arricchimento ulteriore rispetto al curriculum accademico previsto per ogni ricercatore.