24/06/2009
AREZZO - Alla facoltà di Ingegneria si discute delle opportunità imprenditoriali per uscire dalla crisi
Il corso di laurea in Ingegneria dell’automazione dell’Università di Siena, con sede ad Arezzo, organizza per venerdì 26 giugno un incontro per parlare dei settori che nonostante l’attuale momento di crisi economica presentano interessanti opportunità d’impresa.
All’iniziativa, dalle ore 17 nella sede universitaria di via Porta Buia (ex caserma Cadorna), interverranno l’assessore comunale all’innovazione Emiliano Cecchini, il presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Arezzo Giacomo Gellini e Alberto D’Amico, responsabile di Liaison Office, struttura di collegamento tra l’Ateneo senese e le imprese che si occupa anche degli spin-off universitari, aziende che nascono con l'obiettivo di trasformare in idee imprenditoriali le conoscenze sviluppate nell'ambito delle strutture di ricerca, quali i laboratori universitari. Coordinerà l’incontro il professor Andrea Garulli, presidente del corso di laurea in Ingegneria dell’automazione di Arezzo.
«Alcuni settori, nonostante la crisi, stanno reggendo», spiega proprio il professor Garulli. «Investire sulle tecnologie emergenti nell’automazione industriale, nell’elettronica, nella robotica, nella meccanica e, più in generale, nell’Information and communication technology», prosegue Andrea Garulli, «può generare più facilmente nuove opportunità d'impresa, rispetto a settori più tradizionali che sono in qualche misura "assestati" da un punto di vista delle tecnologie e quindi subiscono maggiormente le conseguenze della crisi».
All’incontro interverranno, portando le loro testimonianze, anche alcuni laureati del corso di laurea aretino della facoltà di Ingegneria.