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Università degli Studi di Siena
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31/10/2001
SIENA - Laurea honoris causa allo storico dell'arte Michel Laclotte
Lo splendore dell'oro e i volti soavi della pittura senese del Trecento hanno colmato e avvolto, stamattina, l'aula Magna del Rettorato dell'Università di Siena. La cerimonia per il conferimento della laurea honoris causa a Michel Laclotte è stata l'occasione per riscoprire i capolavori pittorici di un medioevo che in questa città ha lasciato splendide e indelebili tracce.
Michel Laclotte, insigne storico dell'arte ed ex direttore del museo del Louvre, è un appassionato della pittura senese medievale. Curatore di molte mostre e cataloghi, ha promosso numerose acquisizioni da parte del grande museo francese, la cui sezione di pittura dedicata ai "primitivi" di Siena si è enormemente arricchita.
Laclotte, durante la sua relazione di stamattina, ha parlato proprio delle acquisizioni di opere di artisti senesi da parte del Louvre. I problemi di attribuzione di alcune tavole, le difficoltà che si pongono nella ricomposizione di polittici smembrati nelle loro secolari vicende, le tecniche di restauro di opere ritoccate e ridipinte anticamente: questi sono alcuni dei temi trattati dallo studioso, in un excursus che partendo da Lippo Memmi, genero di Simone Martini, ha toccato tutto il Trecento senese per arrivare al Sassetta.
"Gli artisti senesi avevano recepito immediatamente, e prima della scuola fiorentina, gli insegnamenti sulla prospettiva e sulla volumetria che Giotto aveva impartito", ha detto lo storico dell'arte, spiegando la sua passione per l'arte di Simone Martini e di Ambrogio Lorenzetti. "Spero che la sienofilia del Louvre, che è diventata ormai una tradizione, si rafforzi ancora", ha concluso Laclotte.
Al suono delle chiarine, il rettore Piero Tosi ha dichiarato lo studioso francese dottore ad honorem in Lettere. "Sono orgoglioso, ha detto il professor Tosi, del rapporto che lega Michel Laclotte a Siena; egli è per noi un ambasciatore di cultura".
Ed il rapporto tra la città del Palio e lo storico dell'arte tornerà a stringersi nel prossimo periodo: Laclotte infatti fa parte del comitato scientifico della mostra su Duccio da Boninsegna che verrà allestita a Siena nel 2003, e che sta già attirando l'interesse di studiosi ed esperti dall'Italia e dall'estero.


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