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Università degli Studi di Siena
Ufficio Stampa
Comunicati stampa

07/05/2009
AREZZO - Rassegna di cinema etnomusicale. Tutti i venerdì di maggio alla facoltà di Lettere di Arezzo (Pionta)

L’insegnamento di Etnomusicologia della facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, tenuto dal professor Leonardo D’Amico, organizza dall’8 al 29 maggio, tutti i venerdì, un ciclo di proiezioni di documentari su alcuni protagonisti delle musiche etniche e world. Le proiezioni, a ingresso libero, sono proposte in collaborazione con il Centro Flog (Fondazione lavoratori officine Galileo) Tradizioni popolari di Firenze e si terranno presso la palazzina Donne al campus del Pionta (viale Cittadini).

- Venerdì 8 maggio (ore 15) Palazzina Donne
UMM KULTHUM: A VOICE LIKE EGYPT (Egitto)
(Michael Goldman, 1996, 67’)
La voce dell’Egitto, quella di Umm Kulthum, la cantante senz'altro più famosa del secolo nel mondo arabo. Narrato da Omar Sharif, il film è ricco di spezzoni di concerti, aneddoti coloriti e sequenze di film classici egiziani su Umm Kulthum. Il documentario di Goldman posiziona la vita e la carriera di Umm Kulthum nel contesto della storia epica egiziana del XX secolo, risultato del colonialismo, e si confronta con la modernità. La macchina da presa esplora la straordinaria attrattiva Umm Kulthum con il suo pubblico, facendoci entrare nel suo villaggio nel delta del Nilo e nei caffè, nei mercati e nelle strade del Cairo, dove lei vive e lavora.
- Venerdì 15 maggio (ore 15) Palazzina Donne
RAVI SHANKAR. BETWEEN TWO WORLDS (India)
(Mark Kidel, 2001, 89’)
Proiezione del documentario dedicato a Ravi Shankar, il leggendario compositore e suonatore di sitar, il più grande ambasciatore della musica indiana. Con sequenze uniche ed esclusive il regista Mark Kidel registra per tutto il tempo l’umanità e l’abilità musicale di questa straordinaria figura della musica classica indiana. Il ritratto è completato da una registrazione recente in cui Ravi Shankar suona con la figlia Anoushka e le immagini che riprendono il completamento della costruzione della Fondazione Ravi Shankar, l’ashram che il maestro ha sempre sognato.
- Venerdì 22 maggio (ore 15) Palazzina Donne
ALI FARKA TOURÉ (Mali)
(Yves Billon and Henri Lecomte, 1999, 52')
Proiezione del documentario sul compianto chitarrista maliano Ali Farka Touré. Dalla chitarra elettrica al piccolo violino monocorde dei contadini songhay, l'arte di Ali Farka Touré è poliedrica. Una telecamera molto mobile segue il primo africano ad aver ricevuto un Grammy Award, il più prestigioso riconoscimento internazionale della musica. Dai concerti a Bamako ai culti di possessione dedicati ai "Geni del fiume", passando per gli accampamenti tuareg nella città misteriosa di Tombouctou, si scoprono contemporaneamente, con il solo commento dello stesso Ali, la splendida regione del delta del Niger e una personalità di rilievo, che concilia una carriera di musica internazionale con quella di coltivatore nel suo villaggio.
- Venerdì 29 maggio (ore 15) Palazzina Donne
REBEL MUSIC. THE BOB MARLEY STORY (Giamaica)
(Jeremy Marre, 2001, 89’)
A conclusione della rassegna di cinema etnomusicale, venerdi 29 maggio (ore 15), è previsto un interessante ritratto della vita e del lavoro di Bob Marley, la cui potente musica e la cui personalità portano l’unicità della cultura jamaicana sul palcoscenico internazionale. Il film guarda dentro la politica e gli eventi storici che formano il suo sviluppo come artista durante i primi anni in Jamaica. Il film mostra anche le tensioni ai Carabi che incidono sulla coscienza e sulla politica giamaicana, i movimenti per la libertà dell’Africa e il movimento rastafari con i suoi collegamenti sotrici e spirituali alla patria. Seguendo l’evoluzione della musica di Marley attraverso la sua lotta per irrompere nel business della musica a dopo la sua crescita nelle celebrità con Island Records, quando ha sviluppato la sua distintiva forma di musica reggae con il suo messaggio che ha riverberato in tutto il mondo. Le sequenze filmiche di Marley, alcune delle quali mai viste, includono anche alcune riprese fatte in casa in Jamaica, le prime registrazioni in studio, interviste riscoperte di recente, sequenze di concerti.