11/10/2001
SIENA - Giornata di studio sugli antiossidanti
Medici e dietologi ci hanno recentemente parlato delle sostanze antiossidanti contenute nel buon vino, benefiche per l'organismo perché combattono i radicali liberi. E proprio in Toscana, terra del vino, l'Associazione italiana degli studenti di farmacia ha deciso di promuovere un incontro sulle sostanze antiossidanti. Dopo una visita a un'azienda enologica, gli studenti, provenienti da vari atenei italiani e invitati dalla sezione senese dell'Associazione studentesca, prenderanno parte ad una giornata di studio intitolata "Antiossidanti e salute, luci e ombre", aperta a tutto il pubblico che vorrà partecipare, ed in programma per domani, 12 ottobre, a partire dalle ore 9.30 nella sede congressuale degli Istituti biologici a San Miniato.
Per chiarire gli aspetti positivi, ma anche gli aspetti negativi dei farmaci antiossidanti, l'Associazione degli studenti di farmacia e la facoltà di Farmacia dell'Università di Siena hanno invitato il professor Sgaragli, docente di Farmacologia dell'Ateneo senese, e alcuni esponenti dell'Ordine dei Farmacisti della provincia di Siena. Il tema delle sostanze antiossidanti sarà affrontato anche dal punto di vista nutrizionale, grazie alla presenza del dottor Maiani, dell'Istituto nazionale ricerche su alimenti e nutrizione. L'incontro è promosso grazie alla collaborazione dell'Ordine dei farmacisti, dell'Azienda regionale per il Diritto allo studio universitario e dell'azienda AstraZeneca.
Molti ricercatori oggi sono d'accordo sull'importanza delle sostanze antiossidanti, che aiutano a prevenire alcune malattie cardiologiche, i tumori, la cataratta, e le malattie degenerative neurologiche. Restano comunque delle difficoltà nel valutare i reali effetti di prevenzione nell'arco di molti anni, ed è ancora difficile definire un preciso ruolo di queste sostanze in farmacologia. L'incontro di domani dunque servirà a chiarire alcune di queste questioni, che sono di grande attualità per chi si occupa di farmaci e di alimentazione.
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