26/09/2001
SIENA - Sviluppo economico e biotecnologie: il professor Pammolli alla Commissione Europea
La Commissione Europea ha affidato a un docente dell'Università di Siena, il professor Fabio Pammolli, un importante studio sul panorama competitivo delle industrie e degli istituti di ricerca europei nel campo delle biotecnologie.
Il risultato dell'analisi viene presentato oggi, 27 settembre, presso la Commissione Europea a Bruxelles. Il documento, intitolato "Competitività nelle biotecnologie. Una prospettiva europea", fa parte di un progetto che porterà alla realizzazione, entro la fine dell'anno, di una importante relazione della Commissione Europea sul sistema industriale delle biotecnologie e della life science.
L'obiettivo dei capi di Stato e di Governo europei è quello di portare L'Unione Europea ad essere leader mondiale nell'economia basata sull'innovazione e sulla ricerca scientifica avanzata; per questo l'area delle biotecnologie diventa un settore di punta negli obiettivi di sviluppo. La Commissione ha il compito di analizzare le varie competenze a disposizione, di approfondire la conoscenza dei settori in crescita, delineando le strategie economiche e di ricerca, per creare una economia competitiva e di alto valore innovativo, puntando proprio su questo settore in grandissima espansione e di grandissimo interesse scientifico.
L'analisi condotta dal professor Pammolli si integra perfettamente in questo quadro. Le ricerche svolte dal docente dell'Ateneo senese sono state realizzate anche grazie alla collaborazione della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e dell'Università Bocconi di Milano, nonché di vari ricercatori che fanno parte del Progetto EPRIS della Merck Foundation, di cui il professor Pammolli è coordinatore.
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