11/06/2008
AREZZO - Accordo di cooperazione con l'University of Oklahoma
Lo scorso anno la firma del primo accordo di cooperazione tra la facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell'Università di Siena e l'University of Oklahoma, con il quale si avviava uno scambio di studenti e docenti e una collaborazione di ricerca sulle culture italiana e americana. Oggi il rapporto tra le due università si rinsalda con la firma di un accordo aggiuntivo - nel pomeriggio a Siena - dopo l'incontro di questa mattina ad Arezzo, al campus del Pionta, tra il preside della facoltà di Lettere e Filosofia Camillo Brezzi e il vice rettore alle Relazioni internazionali Zach Messitte. Sarà proprio il professor Messitte a firmare l'accordo per l'Università statunitense, mentre l'Università di Siena sarà rappresentata dal delegato del rettore alle Relazioni internazionali Furio Pacini.
All'incontro di questa mattina ad Arezzo ha partecipato anche Kirk Duclaux, direttore per l'Università di Oklahoma del programma di scambio con la sede universitaria aretina, Jason Houston, docente di Letteratura italiana, Andrea Messeri, delegato del rettore dell'Università di Siena per gli Studenti, Laura Caretti, membro della Commissione relazioni internazionali dell'Ateneo e Federico Siniscalco, docente di Culture nord americane della facoltà aretina.
"In questo nuovo accordo", spiega il preside della facoltà aretina, "si conferma la disponibilità dei due atenei a ospitare studenti e docenti per periodi di ricerca e studio e a riconoscere ai ragazzi i crediti conseguiti nei mesi trascorsi all'estero". "Siamo contenti", ha detto il vice rettore Zach Messitte, "di costruire questo programma con l'Università di Siena: noi americani amiamo l'Italia, i nostri studenti vogliono studiare qui e saremo felici di ospitare gli studenti della facoltà aretina, ai quali offriremo anche tre borse di studio del valore di 1000 dollari ciascuna". Studenti aretini che partiranno alla fine di agosto per gli Stati Uniti (vi rimarranno fino a dicembre), mentre i loro compagni americani tornano proprio oggi a casa, dopo aver trascorso il semestre primaverile (da febbraio) presso la facoltà aretina, dove hanno potuto usufruire di tutti i servizi universitari e frequentare insegnamenti di storia dell'arte, letteratura italiana, cultura e lingua italiana. Proprio la cultura italiana e quella americana sono l'oggetto della collaborazione scientifica tra le due università, che avrà il suo punto di riferimento nel laboratorio di Documentazione audio visiva interculturale digitale (DavID). "In questo laboratorio", spiega il direttore Federico Siniscalco, "verranno prodotti documentari audio e visivi sui due paesi (autorappresentazioni dell'Italia per un pubblico americano e degli Stati Uniti per un pubblico italiano), un lavoro che agevolerà la comunicazione interculturale anche nel contesto di questi scambi universitari; in particolare nel laboratorio", prosegue il professor Siniscalco, "viene svolta da tempo un'attività di sottotitolatura di opere in italiano e in inglese, un progetto che coinvolgerà direttamente gli studenti americani e della nostra facoltà".
In base a questi accordi di cooperazione internazionale la facoltà di Lettere ospiterà studenti americani durante tutto l'anno: per un semestre, autunnale o primaverile, frequenteranno i corsi ufficiali, mentre in estate un gruppo di una ventina di ragazzi (in questi giorni già ad Arezzo) seguirà un programma organizzato dalla loro università sempre nel campus del Pionta. "Credo che la vera dimensione internazionale dell'università", conclude il preside della facoltà Camillo Brezzi, "si realizzi soprattutto così, attirando gli studenti stranieri perché si formino fianco a fianco con i nostri".