Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

07/02/2005
SIENA - Protocollo d'intesa tra l'Università degli Studi di Siena e le istituzioni scolastiche regionali per la formazione secondaria superiore
Integrazione tra scuola media superiore e Università, orientamento alla scelta dei percorsi universitari, garanzia di continuità formativa e di qualità della formazione: sono alcuni degli obiettivi dell'accordo tra Università e istituzioni scolastiche regionali per la formazione secondaria superiore, che viene presentato oggi in Ateneo.
Il sistema educativo necessita sempre di più di opportunità per i giovani di compiere percorsi educativi coerenti con le loro scelte e che valorizzino capacità personali, attitudini e potenzialità, ma che offrano anche opportunità concrete per il futuro.
L'accordo che viene presentato oggi è una tappa di un percorso di integrazione tra scuola media superiore e Università, che negli ultimi anni, attraverso l'attivazione di numerose iniziative, ha messo in contatto le due istituzioni in un progetto di continuità complessiva nell'ambito dell'istruzione.
Proprio per creare un raccordo sistematico e non solo occasionale e legato a specifici eventi, il protocollo di intesa tra l'Università di Siena e l'Ufficio scolastico regionale per la Toscana (USR), l'Istituto regionale di ricerca educativa per la toscana (IRRE) e l'Istituto nazionale di documentazione per l'innovazione e la ricerca educativa (INDIRE), intende fornire gli strumenti per realizzare alcune importanti azioni.
Fondamentale è l'azione di orientamento pre-universitario per gli studenti e le famiglie, che nella scelta dei percorsi necessitano di una guida che chiarisca dubbi e risponda ad interrogativi e di punti di riferimento che assicurino il necessario sostegno informativo, ma altri importanti campi di intervento sono il progetto di sviluppo di sistemi multimediali per l'apprendimento (e-learning) e la collaborazione per la creazione di una rete informatica e di banche dati che permettano uno scambio diretto di informazioni sulle iniziative attuate e sulle pratiche, riguardanti i progetti di orientamento, tra le facoltà e le scuole superiori della regione Toscana.
I ragazzi inoltre avranno la possibilità di vedersi riconosciuti in crediti formativi le competenze linguistiche e le abilità informatiche acquisite, secondo standard riconosciuti a livello europeo, con il conseguimento di apposita certificazione.
L'Università quindi, di fronte alla sfida rappresentata dalla riforma degli ordinamenti, che ha indirizzato verso una radicale revisione degli obiettivi, delle metodologie e degli strumenti didattici, sente l'esigenza di ripensare anche il proprio ruolo nei confronti degli studenti e delle loro famiglie, in primo luogo per quanto riguarda i servizi da offrire in materia di orientamento e dei rapporti con gli altri attori istituzionali implicati.
Il progetto è quello di creare una sinergia tra le istituzioni e costruire percorsi formativi di qualità, che integrino le tradizionali forme disciplinari con l'utilizzazione delle nuove tecnologie, l'apprendimento a distanza, la conoscenza delle lingue straniere e delle abilità informatiche e quanto possa risultare utile ad una cultura integrata nel contesto europeo.