Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

29/11/2007
SIENA - Inaugurazione 41° anno accademico della facoltà di Economia
La facoltà di Economia Richard Goodwin dell'Università di Siena inaugurerà sabato 1 dicembre il quarantunesimo anno accademico. Saranno i saluti del rettore dell'Ateneo Silvano Focardi, e del preside Angelo Riccaboni ad aprire la cerimonia, alle 10.45, nell'aula Franco Romani, presso la sede della facoltà, in piazza San Francesco.
Ospite d'eccezione sarà il direttore generale della Banca d'Italia Fabrizio Saccomanni, che interverrà con una relazione sul tema "E' possibile governare la finanza globale?". E proprio intorno allo sviluppo della riflessione e della ricerca intorno ai temi della finanza, ma non solo, la facoltà ha negli anni acquisito una solida reputazione a livello italiano e internazionale. Nata nel 1966, la facoltà di Economia dell'Università di Siena ha all'attivo per l'anno accademico 2007/2008 nove corsi di laurea triennale, 10 corsi di laurea specialistica e alcuni prestigiosi master, oltre a tre scuole di dottorato. La sua vocazione all'internazionalizzazione si è sempre contraddistinta accanto a una rete di solidi rapporti con la realtà imprenditoriale e finanziaria del territorio locale.
"La nostra facoltà – ha detto il preside Riccaboni – gode di una buona reputazione sia per la didattica sia per la ricerca che vi si svolge. Il nostro sforzo è quello di continuare a mantenere le nostre posizioni grazie all'innovazione e alla capacità di individuare quelli che sono i fenomeni e i cambiamenti nell'ambito dell'economia, che ormai non può che avere un approccio globale, anche quando si parla di territorio, di impresa, di gestione aziendale. Per questo nel corso dell'anno terremo iniziative che stiamo già organizzando con esponenti di rilievo del mondo nazionale e internazionale dell'economia. A maggio, in particolare, ci sarà un workshop sui temi del benessere sociale e della responsabilità con la presenza del premio Nobel Stiglitz".
Tra le migliori facoltà economiche in Italia, secondo le classifiche redatte da vari istituti di ricerca, con circa 3 mila quattrocento iscritti, la facoltà gode di buona salute e del gradimento delle matricole: quest'anno i dati provvisori delle immatricolazioni parlano di circa 630 nuovi studenti, con incremento quantificabile intorno al 10 per cento rispetto ai dati dello scorso anno.