ARCHIVIO
 
Università degli Studi di Siena
Ufficio Stampa
Comunicati stampa

24/08/2001
SIENA - Scuola estiva di storia e cultura delle donne
Donne che studiano, approfondiscono, raccontano la storia delle donne: uno sguardo sul mondo al femminile ci viene offerto dalle studiose che stanno partecipando alla Scuola estiva di storia e cultura delle donne, fino al primo settembre alla Certosa di Pontignano.
La dodicesima edizione della Scuola, promossa dall'Università di Siena, ha portato nella foresteria dell'Ateneo ben 120 storiche, che si confrontano su un tema che abbraccia la storia antica e moderna: il confine tra il pubblico e il privato, gli spazi interni e gli spazi esterni, fisici e spirituali.
Domani, 25 agosto, si conclude la prima settimana di studio, dedicata al tema degli "Interni": come muta nel tempo il rapporto con l'abitare, con il vivere gli spazi privati, come si passa dalla costrizione – a anche se a volte "dorata" - del gineceo, al desiderio di "Una stanza tutta per sé", tanto per citare Virginia Wolf, un'autrice che all'inizio del Novecento ha indagato la sensibilità femminile in relazione ad una società in forte cambiamento. E proprio la condizione della donna moderna, che oggi si confronta con gli spazi urbani, con gli ambienti di lavoro e con la dimensione pubblica, con gli "Esterni" insomma, sarà il tema della seconda settimana di studi, dal 27 agosto al primo settembre.
Si discuterà di pianificazione territoriale in rapporto ai tempi del quotidiano, grazie all'intervento di Sandra Bonfiglioli, docente al Politecnico di Milano, e di conciliazione dei tempi di "vita" e dei tempi di "lavoro", grazie alla presenza della presidente della commissione nazionale Pari Opportunità, Marina Piazza.
Due settimane dunque che servono ad esplorare i nostri spazi di vita, ed i tempi che danno forma alla nostra quotidianità, da un punto di vista femminile, perché anche le antiche esperienze e le nuove sfide dell'"altra metà del cielo" possano contribuire al miglioramento della nostra esperienza quotidiana e della nostra società.


Archivio Comunicati Stampa
Tel.: 0577 235227