12/11/2007
AREZZO - "Italo Calvino e la scienza". Domani la presentazione del libro di Massimo Bucciantini
Il rapporto tra lo scrittore Italo Calvino e la scienza ricostruito attraverso lo studio di lettere e documenti di archivio inediti. È questo il percorso seguito da Massimo Bucciantini nel libro "Italo Calvino e la scienza" (Donzelli, 2007), che sarà presentato domani, martedì 13 novembre, alle ore 16, alla facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo (viale Cittadini, aula 1).
«Credo che la produzione letteraria di Italo Calvino non possa essere pienamente compresa senza considerare il suo interesse per la scienza», spiega Bucciantini, docente di Storia delle rivoluzioni scientifiche presso la facoltà aretina. «Egli stesso dall'inizio degli anni sessanta dichiarava che non si può capire il mondo se non si comprendono i cambiamenti derivati dai progressi della ricerca scientifica».
Massimo Bucciantini, oltre ad aggiungere nuovi elementi per l'analisi dell'opera di Calvino, racconta anche un pezzo importante della storia della cultura italiana del novecento attraverso scambi epistolari e discussioni che lo scrittore ha avuto con esponenti della letteratura del suo tempo, tra i quali Carlo Cassola, Elio Vittorini, Sergio Solmi e Anna Maria Ortese.
Alla presentazione del libro parteciperanno, oltre all'autore, Giovanni Falaschi dell'Università di Perugia, Roberto Bigazzi e Orsetta Innocenti dell'Università di Siena e il preside della facoltà aretina Camillo Brezzi.