25/10/2007
SIENA - Dieci anni del Centro per lo studio del cambiamento politico - Circap
Da dieci anni il Centro per lo studio del cambiamento politico (CIRCap) dell'Università di Siena, diretto dal professor Maurizio Cotta, svolge ricerche e analisi a livello nazionale e internazionale. Per celebrare questo traguardo, domani, venerdì 26 ottobre, e dopodomani, presso la facoltà di Scienze politiche dell'Ateneo si terranno due giornate dedicate non solo alla riflessione e al bilancio di un decennio di lavori, ma nell'occasione saranno presentati i risultati di un'indagine sulla percezione dell'Europa da parte delle masse e da parte delle élite politiche, a cinquant'anni dalla fondazione dell'Europa unita. A presentarla saranno i professori Paolo Bellucci, Pierangelo Isernia e Luca Verzichelli. Molte le personalità di spicco che interverranno, tra le quali Marta Dassù, direttore di Aspen Italia, Piero Gastaldo, segretario generale della Compagnia di San Paolo, oltre a esponenti del mondo accademico internazionale, come Jean Blondel, Philippe Schmitter, Yves Mény, presidente dell'Istituto Universitario Europeo.
Nel corso della mattinata di domani, venerdì 26 ottobre, nell'ambio della Graduate School sostenuta dal CIRCap, si terrà anche l'inaugurazione dell'anno accademico del dottorato di ricerca in Scienza politica, politica comparata ed europea, organizzato in collaborazione con le Università di Catania, del Molise di Trento, mentre saranno attribuiti i diplomi del master "Politics in Europe. Interactions between domestic and supranational arenas".
Il Centro Interdipartimentale di ricerca sul cambiamento politico è nato nel giugno del 1997, con l'obiettivo di perseguire attività di ricerca, analisi, documentazione e formazione avanzata sui problemi ed i processi del cambiamento politico a livello sub-nazionale, nazionale ed internazionale. Fanno parte del Centro studiosi di scienza politica, costantemente in dialogo interdisciplinare con esponenti delle altre principali branche delle scienze sociali.
Nel campo della ricerca, il Centro promuove attività principalmente nell'ambito dello studio comparato delle élites politiche europee e dei processi di reclutamento, delle analisi dell'opinione pubblica, con particolare attenzione ai temi dell'identità nazionale ed europea e degli atteggiamenti sulle questioni relative alla politica estera e di difesa, nell'ambito dello studio comparato delle istituzioni parlamentari e di governo.
Il Centro, oltre a sostenere l'attività di ricerca dei docenti che lo compongono, opera come punto di riferimento di consorzi di ricerca internazionali.
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