28/03/2007
SIENA - Siena è centro di studi di riferimento sull'Antartide. Si tiene qui un seminario nazionale sulla ricerca, gli impegni istituzionali, le relazioni diplomatiche e le prospettive di tutela ambientale dell'ecosistema antartico
Si riuniscono domani, 29 marzo, all'Università di Siena i rappresentanti delle istituzioni nazionali impegnate nel programma sull'Artico e l'Antartide e i maggiori studiosi e ricercatori italiani che hanno lavorato su questo tema, per il seminario nazionale "Evoluzione del sistema antartico e prospettive ambientali".
La scelta della sede di questo incontro a carattere nazionale non è casuale. Da circa vent'anni, infatti, da quando cioè è partito il piano nazionale di studi sull'Antartide, l'Università di Siena è protagonista nella ricerca in questo settore.
La giornata di studi è organizzata dall'Ateneo senese in collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e rappresenta l'occasione per fare il punto della situazione sulla ricerca, gli impegni istituzionali, le relazioni diplomatiche e le prospettive ambientali per assicurare la conservazione di questo ecosistema così importante per le sorti del nostro pianeta.
"Siena ha un ruolo da protagonista – spiega il rettore dell'Ateneo Silvano Focardi, da anni impegnato in progetti di studio in Antartide - con tre diversi filoni di studio: l'ecologia, di cui mi occupo, la geologia, con il professor Claudio Ghezzo, e le relazioni internazionali, con il professor Francesco Francioni. Non dimentichiamo poi che il professor Carlo Alberto Ricci è stato nominato nel 2003 presidente della Commissione scientifica nazionale per l'Antartide".
Siena è anche sede, insieme a Genova e Trieste, della sezione dedicata alla Scienze naturali del Museo nazionale dell'Antartide, che espone rocce e meteoriti raccolte nel corso delle spedizioni italiane in Antartide.
"Grazie a questo coinvolgimento ventennale e continuativo dei nostri ricercatori in tutte le spedizioni italiane in Antartide l'Università di Siena ha un ruolo centrale nella ricerca su questo tema e rappresenta un centro di studi nazionale di riferimento" conclude Focardi.
Il seminario si terrà nell'Aula magna del palazzo del Rettorato a partire dalle ore 11, e saranno presenti il sottosegretario al Ministero degli Affari esteri Gianni Vemetti e il sottosegretario al Ministero dell'Ambiente Gianni Piatti.
I temi affrontati dai relatori spazieranno dalla storia della partecipazione italiana in Antartide all'organizzazione delle attività di ricerca, dal sistema del Trattato Antartico alle prospettive della tutela ambientale e del monitoraggio delle aree protette.
Il programma completo della giornata è disponibile on line alla pagina
www.unisi.it/eventi/antartide, dalla quale sarà possibile seguire i lavori in diretta web.
Archivio Comunicati Stampa
Tel.: 0577 235227