14/03/2007
SIENA - Ricerca in Toscana: opportunità dal Parco scientifico. È stata presentata alla comunità dei ricercatori la Fondazione Toscana Life Sciences
Un incontro diretto con coloro che si occupano di ricerca e un'occasione per far conoscere agli addetti ai lavori le nuove opportunità a disposizione dei progetti e delle imprese che agiscono nel settore delle scienze della vita. È stato questo lo spirito della presentazione, che si è tenuta martedì 13 marzo presso il Rettorato dell'Università di Siena, davanti alla comunità scientifica senese, della Fondazione Toscana Life Sciences, la struttura che ha l'obiettivo di favorire lo sviluppo dei progetti di ricerca con potenzialità di applicazione in campo industriale nel settore delle scienze della vita.
La Fondazione TLS è nata nel 2004 dalla collaborazione di numerosi enti e istituzioni pubbliche e private, quali la Provincia e il Comune di Siena, la Regione Toscana, la Banca e la Fondazione Monte dei Paschi Di Siena, la Camera di Commercio di Siena, le Università di Firenze, Pisa e Siena, la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, l'Azienda Ospedaliera ed Universitaria Senese.
L'obiettivo dell'incontro pubblico in Ateneo è stato quello di illustrare la mission della Fondazione, i suoi progetti e le sue strategie per creare nel territorio toscano il terreno favorevole allo sviluppo della ricerca nel campo farmaceutico e delle biotecnologie, offrendo strutture, strumentazioni altamente tecnologiche e opportunità di finanziamento.
Alla presentazione sono intervenuti Silvano Focardi, rettore dell'Università di Siena; Fabio Ceccherini, presidente della Provincia di Siena e di TLS; Germano Carganico, direttore generale di TLS; Mauro Barni, già rettore dell'Università di Siena; Alberto Auteri, preside della facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università di Siena e membro del consiglio di amministrazione di TLS; Federico Corelli, preside della facoltà di Farmacia dell'Università di Siena e membro del Comitato scientifico di TLS; Angelo Riccaboni, preside della facoltà di Economia e delegato dell'Ateneo senese per i rapporti con le imprese; Giorgio Almansi, dirigente responsabile del settore tecnologie, innovazione e ricerca in sanità della Regione Toscana e membro del Comitato scientifico di TLS.
La Fondazione Toscana Life Sciences, attraverso il Parco Scientifico ed il Bio-incubatore, funzionerà, quindi, come elemento promotore per nuove iniziative imprenditoriali e come luogo di aggregazione di diverse esperienze scientifiche e di sviluppo di business e ospiterà al proprio interno anche le competenze necessarie per supportare le attività di sviluppo dei progetti, quali ad esempio i servizi di consulenza per le tematiche di protezione brevettuale, per la partecipazione a bandi pubblici e privati di finanziamento e per le attività di licensing e business development. A completamento delle azioni di sostegno alla nascita di impresa, la Fondazione e la banca MPS, la Finanziaria Senese di Sviluppo e Fidi Toscana hanno costituito BioFound, società per il supporto finanziario e per i servizi di consulenza.
Durante la presentazione il rettore dell'Università di Siena, Silvano Focardi, ha insistito sull'importanza dell'interazione tra università, istituzioni, territorio da una parte, e soggetti della ricerca e dell'impresa dall'altra, per lo sviluppo sociale. «La Fondazione TLS rappresenta la realizzazione di tutto questo – ha detto il rettore Focardi – dal momento che si innesca sulla grande tradizione di ricerca senese, e che, come tutti i grandi progetti, è nato e vive grazie alla collaborazione fattiva di tante istituzioni che hanno fatto gruppo e che hanno costituito questa rete di rapporti. Tra queste, l'Università di Siena».
«La Fondazione Toscana Life Sciences è stata creata - ha spiegato Fabio Ceccherini, presidente di TLS - con l'obiettivo di mettere in sistema numerose risorse e competenze nel campo della ricerca scientifica e non solo, in un territorio, come quello della provincia di Siena, che, rispetto alle altre zone della Toscana, è il più concentrato a livello di imprese che si occupano di applicazione delle tecnologie in campo industriale». «Lo scopo primario di TLS – ha concluso Ceccherini - è infatti quello di creare tutte le condizioni necessarie e ottimali perché la ricerca possa diventare impresa».
«L'intento dell'incontro, come ha ricordato Germano Carganico, direttore generale di TLS è stato quello di «realizzare un contatto diretto con i ricercatori e con tutti coloro che si occupano di ricerca, dare informazioni sulle attività della Fondazione e di cercare un'occasione di confronto con tutte le istituzioni locali, il cui contributo è fondamentale ai fini del successo dei progetti».
La Fondazione TLS ha sede a Siena, nell'area di "Torre Fiorentina", dove il prestigioso istituto Sclavo iniziò ad operare nel 1904 e dove oggi Novartis Vaccines and Diagnostics ha concentrato le sue attività di ricerca e sviluppo, oltre che parte delle attività produttive. Al momento, il Bio-incubatore occupa una superficie di 2.000 m2, ospita uffici e laboratori completamente attrezzati, oltre ad una serie di aree comuni per strumentazioni e piattaforme tecnologiche a disposizione delle nuove imprese che desiderano avviare qui le loro attività di ricerca e sviluppo.
Archivio Comunicati Stampa
Tel.: 0577 235227