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Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

23/01/2007
SIENA - Ulisse e il ciclope. Simone Beta legge il IX canto dell'Odissea, per il ciclo "Leggere i classici"
Il gigante dal grande occhio rotondo in mezzo alla fronte, il feroce Polifemo, è uno dei personaggi più noti dell'Odissea. Mostro che ha poco di umano, brutale e vittima della sua scarsa intelligenza, viene vinto con l'astuzia da Ulisse. Nel tranello che vede l'intelligenza dell'eroe omerico prevalere sulla forza e la violenza del ciclope, si cela la contrapposizione tra l'esistenza primitiva, quasi animalesca, e il suo superamento da parte dell'uomo attraverso la forza dell'intelletto. A dare lettura del IX libro dell'Odissea, dove si narra dell'incontro tra l'eroe omerico e il ciclope, giovedì 25 gennaio 2007, ore 17, nella Sala Rossa dell'Università per Stranieri di Siena (via di Pantaneto, 45 - Siena - 1° piano) sarà Simone Beta, ricercatore di Filologia classica all'Università di Siena. L'iniziativa si tiene all'interno del "Ciclo Leggere i classici", promosso dai docenti Pietro Cataldi e Natascia Tonelli dell'Università per Stranieri e dell'Università di Siena.

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