Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

03/11/2006
SIENA - Due importanti eventi all'Università di Siena. Sabato 11 novembre l'inaugurazione del 766° anno accademico. Venerdì 17 novembre la visita del presidente della Repubblica Napolitano
Un programma di importanti eventi all'Università di Siena nelle prossime due settimane. Sabato 11 novembre verrà infatti celebrata l'inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Ateneo, mentre la settimana successiva, il 17 novembre, sono attesi il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano e il Presidente della Repubblica tedesca Horst Koehler, che incontreranno gli studenti per discutere sui temi dell'Europa e sulle future prospettive dell'Unione.
La cerimonia per l'inaugurazione del 766° anno accademico, primo del rettorato di Silvano Focardi, si svolgerà quest'anno alla presenza del ministro dell'Università e della Ricerca Fabio Mussi.
L'inaugurazione si aprirà, a partire dalle 10.30, come di consueto, con il corteo storico formato dai suonatori delle chiarine, dai paggi e dai gonfaloni delle maggiori istituzioni cittadine, che farà ingresso nell'aula Magna. Successivamente i goliardi intoneranno il Gaudeamus Igitur. Subito dopo il rettore Silvano Focardi pronuncerà la sua relazione, che sarà seguita da quella del rappresentante degli studenti dell'ateneo senese e dall'intervento del rappresentante del personale tecnico-amministrativo. La prolusione, dal titolo "La nascita della Repubblica", sarà tenuta dal professor Maurizio Degl'Innocenti, ordinario di Storia contemporanea presso la facoltà di Scienze politiche.
Quest'anno la tradizionale Santa Messa che precede l'apertura ufficiale dell'anno accademico, anziché svolgersi nella mattina stessa della cerimonia, sarà anticipata alla sera di venerdì 10 novembre, nella chiesa di San Vigilio, alle 21. La funzione sarà celebrata dall'Arcivescovo di Siena Monsignor Antonio Buoncristiani.
Il venerdì successivo, 17 novembre, saranno quindi in Università il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il presidente tedesco Koehler, per un incontro con 150 giovani studenti italiani e stranieri, che porranno domande su temi riguardanti l'Europa, per avere un confronto diretto con le massime autorità dei due paesi che ne hanno fatto e continuano a farne la storia.
A preparare l'incontro è stato organizzato anche un gruppo composto da alcuni studenti, che stanno lavorando su numerosi temi attinenti l'Unione Europea, il suo futuro e le sue problematiche.