01/06/2006
AREZZO - L'università riscopre la storia di Lucignano. Quattro campagne di ricognizione archeologica per creare una mappa della zona che servirà al Comune per la pianificazione territoriale
Quattro campagne di ricognizione archeologica per ricostruire la storia di Lucignano e creare una Carta archeologica del comune. Sono iniziate nei mesi scorsi e saranno concluse nell'arco di quattro anni dal dipartimento di Archeologia e storia delle Arti della facoltà di Lettere e Filosofia di Siena. Con una convenzione con il Comune di Lucignano, l'Ateneo condurrà le campagne e fornirà, entro la fine di ogni anno, un resoconto dettagliato.
Attraverso il progetto, di cui è responsabile scientifico il professor Franco Cambi, sarà elaborata la mappatura dei siti archeologici presenti nel territorio. Servirà all'amministrazione di Lucignano, guidata dal sindaco Maurizio Seri, per predisporre i piani territoriali, ma anche per creare eventuali percorsi di visita o di trekking per turisti e residenti.
Le prime attività di ricognizione hanno evidenziato elementi di una fattoria di epoca romana. "Il territorio non è molto conosciuto", spiega Lucia Botarelli del gruppo di ricerca, "ci aspettiamo di trovare testimonianze di epoca romana. Contemporaneamente sarà approfondita la ricerca sulla presenza etrusca nel territorio. Cercheremo cioè di ricostruire le vicende di quel periodo storico. Seguiranno alcune ricognizioni per valutare i siti risalenti al periodo medievale".
Ogni campagna di ricognizione avrà una durata variabile dalle 2 alle 6 settimane. Al lavoro parteciperanno gli studenti universitari che avranno così l'opportunità fare un'esperienza sul campo.