Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

15/05/2006
SIENA - Il 5 per mille all'Università di Siena. Un contributo a sostegno della ricerca e delle nuove generazioni
Si parla tanto di ricerca e della mancanza dei fondi destinati a questo settore. Ma in che modo è possibile aumentare le risorse destinate allo sviluppo della ricerca?
Una possibilità concreta, che chiama in causa direttamente la collaborazione dei cittadini, è dedicare il 5 per mille alla ricerca e all'Università: da quest'anno è infatti possibile devolvere una quota dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) ad una serie di enti e associazioni accreditate presso gli elenchi dell'Agenzia delle entrate, senza oneri aggiuntivi per il contribuente. La scelta di destinazione del 5 per mille, infatti, non è in alcun modo alternativa a quella dell'8 per mille dell'Irpef, e non è una tassa aggiuntiva, perché comunque la quota sarebbe già destinata allo Stato.
Anche l'Università di Siena ha attivato una campagna per promuovere la devoluzione del 5 per mille all'Ateneo, che servirà a finanziare nuove borse di studio e ricerca.
Il rettore Silvano Focardi ha sottolineato l'importanza di destinare il 5 per mille all'ateneo per sostenere e rafforzare l'Università, per la futura erogazione di borse di studio per giovani ricercatori e per lo sviluppo delle attività di ricerca.
"Destinare la quota del 5 per mille all'Università di Siena - ha detto il rettore Focardi - significa dare un aiuto concreto al settore della ricerca e investire sulle nuove generazioni
anche in vista di una maggiore valorizzazione dell'Ateneo senese nel contesto europeo e internazionale".
Per destinare il 5 per mille all'Università di Siena è sufficiente inserire nei modelli della denuncia dei redditi una firma, nel riquadro "Finanziamento della ricerca scientifica e della Università", e un numero, il codice fiscale dell'Università degli Studi di Siena (80002070524).
Maggiori informazioni si trovano sulla pagina web www.unisi.it/5per1000.