Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

04/05/2006
SIENA - Il Rettore Focardi interviene sulle prospettive dell'Università. "Nessun allarmismo sul futuro dell'Ateneo"
L'Università Italiana vive un momento di difficoltà dovuto a una serie di fattori contingenti e a scelte su scala nazionale molto discutibili.
Ovviamente questa situazione si riflette anche sull'Ateneo senese, ma non per questo si devono fare allarmismi. Voglio perciò dire pubblicamente e a tutta la comunità universitaria, in primis, che se vi sono difficoltà finanziarie - e queste devono ancora essere quantificate con precisione - lavorerò con l'aiuto dei docenti, del personale tecnico e amministrativo, collaborando con le istituzioni del territorio, affinché si raggiunga una situazione positiva. Certi toni drammatici perciò sono in questo momento del tutto fuori luogo.
Affronteremo con serietà, serenità e correttezza tutti quei problemi che il bilancio evidenzierà, numeri alla mano, con un preciso senso della responsabilità di tutti i ruoli.
Il problema è soprattutto il sistema: tutte le università italiane sono in sofferenza economica, basti pensare che lo Stato finanzia la ricerca per lo 0,8% del Pil, mentre la media europea si avvicina del 2%, media che nel prossimo futuro potrebbe arrivare al 3%.
A questo va aggiunto il fatto che negli ultimi anni il fondo di finanziamento ordinario non è aumentato, portando a un'erosione molto significativa delle somme a disposizione, determinata dall'inflazione e dagli incrementi stipendiali che rimangono a carico dell'università.
Bisogna perciò cercare più investimenti, nuova linfa finanziaria soprattutto per la ricerca: è quello a cui sto lavorando con passione e impegno.
Nella mia idea di Università bisogna razionalizzare le forze: questo vuol soprattutto dire razionalizzare le professionalità interne che hanno fatto grande l'Ateneo senese, valorizzando tutti coloro che hanno lavorato e lavorano per questa istituzione con competenza, onestà e dedizione. Non si devono fare personalismi. Ho molto rispetto di chi lavora per questa istituzione. Sono un uomo di scienza chiamato a fare il rettore, che vuole realizzare la propria idea di università, così come elaborata nelle discussioni e nei confronti con coloro che mi hanno sostenuto e mi hanno offerto il loro apporto fondamentale, docenti, personale tecnico amministrativo, studenti.
La mia idea forte è il potenziamento della ricerca scientifica e la garanzia di un futuro solido per l'istituzione e per chi vi opera. Questi sono i punti saldi del mio mandato per i quali ho iniziato a lavorare sin dal primo giorno.
La ricerca scientifica è un punto strategico fondamentale non solo per il nostro ateneo ma per l'intero territorio senese. Cerchiamo perciò stabilità per dare forza a un progetto di sviluppo da condividere con le istituzioni locali e nazionali, perché l'Università senese e italiana abbia sempre di più il ruolo che merita".
Silvano Focardi, Rettore dell'Università degli Studi di Siena