29/03/2006
SIENA - Immigrazione e integrazione. Un seminario di approfondimento alla Certosa di Pontignano
Negli ultimi decenni l'intensificazione dei fenomeni migratori e l'aumento degli scambi politici, economici e culturali tra i paesi ha portato in primo piano il problema dell'integrazione e della convivenza tra etnie e culture a volte molto differenti.
Si tratta di temi complessi che coinvolgono molteplici fattori e che necessitano una prospettiva interdisciplinare per essere compresi nella loro globalità.
Nasce dall'osservazione attenta dei fenomeni attuali il seminario di approfondimento e alta specializzazione sul tema "Immigrazione: conflitti interculturali e strategie di integrazione" rivolto al personale appartenente alla Polizia municipale e provinciale e ai dipendenti degli enti locali.
Il corso, che si terrà alla Certosa di Pontignano a partire da domani, 30 marzo, fino a sabato 1 aprile, è il frutto di un protocollo d'intesa tra le università di Siena, Firenze e Pisa e la Regione Toscana, di cui è referente per l'Ateneo senese la professoressa Anna Coluccia. Il protocollo ha permesso negli ultimi anni di dar vita ad una serie di iniziative sulla sicurezza urbana e le strategie di prevenzione.
Il seminario si propone di offrire un quadro complessivo della realtà del fenomeno migratorio in Italia, approfondendo in particolare le tematiche relative alle politiche migratorie ed ai principali modelli di politiche di accoglienza sia in Italia che in Europa, alla condizione dello straniero e al ruolo della mediazione linguistico-culturale.
Verranno inoltre affrontate le problematiche connesse ai fenomeni criminali stranieri ed ai processi di etnicizzazione, attraverso l'analisi delle principali teorie criminologiche e delle statistiche in materia.
Al seminario parteciperanno, oltre al rettore Silvano Focardi e al responsabile scientifico per l'Università di Siena Anna Coluccia, docente di Criminologia e difesa sociale, docenti e esperti del tema, tra i quali il vicepresidente della Regione Toscana, Federico Gelli, il dirigente del settore Politiche per la sicurezza della Regione Toscana, Marco Andrea Seniga, l'Imam di Colle Val d'Elsa, Jabareen Feras.
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