Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

14/03/2006
SIENA - Una sfida a colpi di poesia. Primo Poetry Slam in una università
Una sfida a colpi di poesia dove sarà il pubblico a giudicare alcuni tra i più noti poeti italiani. Al santa Maria della Scala, organizzato dall'Ufficio produzione culturale dell'Università di Siena in collaborazione con il master L'arte di scrivere dell'Ateneo, si terrà infatti il primo Poetry Slam universitario, nel quale i poeti in gara declameranno alcuni dei loro versi, per sottoporsi al giudizio finale di una giuria estratta a sorte tra il pubblico presente in sala.
A sfidarsi a colpi di poesia, recitando i versi più brillanti e pieni di verve del proprio repertorio, saranno alcuni poeti italiani, tra cui Stefano Raspini, Sara Ventroni (vincitrice tra l'altro del primo Poetry Slam italiano), Rosaria Lo Russo, Alessandro Raveggi, Silvia Cassioli, Luigi Nacci, Maria Valente. A loro si aggiungeranno Adriano Padua, giovane esordiente, e due allievi dell'edizione 2006 del Master L'arte di scrivere, Emanuela Zignol e Andrea Meli.
Bellezza dei versi, ma anche capacità di interpretazione, efficacia del contatto con il pubblico, capacità di attrarre e mantenere l'attenzione saranno le qualità su cui si giocherà la competizione. Un'occasione particolare di proporre e conoscere la poesia, dunque, nella quale sarà il poeta Lello Voce, che per primo ha portato il Poetry Slam in Italia, a fare da conduttore, maestro di cerimonia, come si dice in America, dove questo tipo di eventi è piuttosto diffuso. Lo spettacolo - perché di vero e proprio spettacolo si tratta – attinge infatti dalla tradizione statunitense, dove il Poetry Slam è nato nel 1987, diffondendosi in seguito, negli anni Novanta, anche in alcuni paesi europei, tra cui l'Italia.
"Il Poetry Slam - spiega lo stesso Lello Voce - è un invito pressante al pubblico a farsi esso stesso critica viva e dinamica, a giudicare, a scegliere, a superare un atteggiamento spesso tanto passivo quanto condiscendente, e dunque superficiale e fondamentalmente disinteressato, nei confronti della poesia".
Ma come si svolge il Poetry Slam? Quando i poeti sono pronti per la gara, l'EmCee (Master of Cerimony) sorteggia tra il pubblico – cui sarà stato dato un numero all'ingresso - cinque membri della giuria. A questo punto ogni poeta sul palco ha tre minuti esatti per mettere in scena la propria poesia, senza l'aiuto di alcun supporto o strumento musicale, ma usando soltanto la voce e il corpo. La giuria vota, ma il pubblico può intervenire con osservazioni che possono farne cambiare il parere.
Lello Voce è autore, tra l'altro, di testi come Farfalle da combattimento e Fast Blood, ha tenuto letture e performance in molte città italiane e straniere, tra cui Roma, Tokyo, New York, Barcellona, Berlino, Parigi, San Paolo e ha svolto la direzione artistica di molti eventi internazionali di poesia, fra cui Venezia Poesia, Verona Rap, il Festival della poesia italiana in Giappone e Roma Poesia.
L'ingresso al Poetry Slam è gratuito.