Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

17/02/2006
SIENA - "Sicurezza, finanza, società". Il concetto di sicurezza come fattore dello sviluppo economico e sociale
E' possibile garantire la sicurezza dei cittadini nelle città, nello stato in cui abitano, prevenire la distruzione degli attacchi di terrorismo, la devastazione e la destabilizzazione che derivano dai conflitti, dalle catastrofi naturali? Quali sono le ripercussioni della mancanza della sicurezza a livello privato e sociale sullo sviluppo economico, finanziario e politico?
Per discutere sul tema "Sicurezza, finanza, società", economisti, sociologi, studiosi dei fenomeni politici e della finanza si troveranno domani, sabato 18 febbraio, presso la Certosa di Pontignano, sede dell'Università di Siena, in un convegno di studi organizzato dal Dipartimento di Economia Politica dell'Ateneo, con il sostegno di Banca Sai.
Sul concetto della sicurezza e sulla sua realizzazione si basa oggi lo sviluppo dei paesi del mondo occidentale. Un concetto apparentemente semplice che di fatto coinvolge ogni sfera dei rapporti sociali, economici e politici. Dalla presenza della sicurezza infatti dipende non solo in modo più diretto la qualità della vita dei cittadini, ma anche la possibilità che si realizzino gli obiettivi economici e sociali delle grandi organizzazioni: dalle imprese ai governi.
La sicurezza urbana, la prevenzione del terrorismo, dei grandi eventi catastrofici naturali, delle epidemie, delle carestie, delle cause di conflitto, del degrado ambientale giocano un ruolo forte nella definizione dei grandi assetti, oltre che nella vita dei singoli individui.
Proprio sull'impatto dei livelli di sicurezza positivi sul clima favorevole allo sviluppo, e all'opposto sui costi sociali e ambientali che si riflettono sul cittadino sia come privato che come operatore economico, in mancanza di sicurezza, si incentreranno gli interventi della giornata di studi di sabato a Siena.
Dopo l'introduzione ai lavori di Angelo Riccaboni, preside della Facoltà di Economia, seguiranno gli interventi del Senatore Riccardo Pedrizzi, presidente della Commissione Finanze del Senato, che parlerà di "sicurezza e sistemi finanziari"; di Eraldo Stefani, docente all'Università dell'Aquila, su "sicurezza e legalità: la sicurezza nelle aree urbane". Paolo Francini, docente presso lo stesso Dipartimento di Economia Politica dell'ateneo senese, interverrà su "sicurezza e società". La sessione pomeridiana dei lavori prevede gli interventi di Roberto de Mattei, vicepresidente del Cnr, su "identità nazionale come elemento della sicurezza", e di Cristiano Giannuzzi, direttore generale di Banca Sai, su "sicurezza e sistema bancario". Concluderà la giornata di studi il professor Paolo Francini, segretario scientifico del convegno.