Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

11/01/2006
SIENA - La caccia alle streghe nella storia italiana. Inquisizione e magia nel nuovo libro di Oscar Di Simplicio
Chi erano le streghe in Italia? Attentavano alla salute e alla vita delle persone, ne distruggevano i beni, minavano la potenza sessuale degli amanti, causavano tempeste devastatrici? E dove attingevano tanto potere? Da un patto stretto con il demonio, omaggiato nel corso di sfrenati sabba? A partire da questi interrogativi il nuovo libro di Oscar Di Simplicio offre un resoconto avvincente del fenomeno della caccia alle streghe tra XVI e XVII secolo, collocandolo nel contesto europeo.
Il saggio, intitolato "Autunno della stregoneria. Maleficio e magia nell'Italia moderna", edito da Il Mulino, sarà presentato a Siena venerdì 13 gennaio, alle ore 17.45, a palazzo Patrizi.
Oscar Di Simplicio, già autore di Inquisizione, stregoneria, medicina (Editore Il Leccio, 2000) e di Peccato, penitenza, perdono (Editore Franco Angeli, 1994), ricostruisce nel suo libro la strategia repressiva degli inquisitori, tesa a colpire le varie forme di magia, e traccia il profilo della strega italiana, basandosi su una documentazione inedita, l'eccezionale serie di processi per stregoneria istruiti dal tribunale dell'Inquisizione di Siena dal 1580 al 1721 e conservati nell'archivio della Congregazione della Dottrina della Fede a Città del Vaticano.
Discuteranno della pubblicazione, insieme all'autore, i professori Maurizio Bettini e Sandro Nannini, dell'Università di Siena, e Michele Ranchetti dell'Università di Firenze.