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Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

02/12/2005
SIENA - La storia della canzone pacifista
In tempi di guerra il canto e la canzone assumono un ruolo simbolico e rituale: come esiste il canto di guerra, esiste il canto di pace. Un convegno all'Università di Siena vuole ripercorrere aspetti e momenti della canzone contro la guerra, una tradizione diffusa a livello popolare fin dall'Ottocento, e che ha caratterizzato la musica del Novecento.
Il convegno, organizzato dal Centro studi Fabrizio De André dell'Ateneo, insieme alla Fondazione De André, è intitolato "Come si dice No alla guerra. La canzone antimilitarista nella storia e nella cultura contemporanea" e si svolgerà lunedì prossimo, 5 dicembre.
Fabrizio De André ha spesso toccato i temi della guerra, della tolleranza, della pace nelle sue opere: una delle sue canzoni più celebri, "La guerra di Piero", vede il conflitto attraverso gli occhi stanchi di un soldato. Per questo la fondazione a lui dedicata promuove la giornata di studio alla quale prenderanno parte storici, critici letterari e studiosi di musica - tra cui Riccardo Bertoncelli che parlerà della canzone americana degli anni '60.
Protagonista della giornata sarà la storia delle guerre degli ultimi secoli, vista attraverso il canto pacifista e antimilitarista: dalle più antiche strofe popolari contro le guerre napoleoniche, passando attraverso lo snodo decisivo dei due conflitti mondiali, il canto contro la guerra cambia e conosce nuovi temi e nuovi ritmi. Al tempo della guerra in Vietnam il canto passa nella cultura giovanile e nella musica popolare. Si spiega così ad esempio la fortuna di alcune canzoni di Bob Dylan e Joan Baez, o in Italia, ancora prima, de "La guerra di Piero" di De André.
Il convegno inizierà alle ore 10 nell'aula Magna Storica dell'Università di Siena, presso il palazzo del Rettorato. Nel pomeriggio, alle 15, i lavori si sposteranno al teatro del Costone, in via del Costone, 3. Dopo l'intervento di Bertoncelli il critico Deregibus parlerà della canzone antimilitarista italiana degli anni '60 e '70, mentre Emilio Franzina terrà una conferenza spettacolo sui canti dei soldati, insieme alla Piccola Bottega Baltazar, gruppo musicale che spazia tra la musica popolare e il jazz e che ha riproposto, riadattandole, molte canzoni di Fabrizio De André.
Il programma del convegno è consultabile all'indirizzo web www.unisi.it/eventi/deandre.

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