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Università degli Studi di Siena
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24/11/2005
AREZZO - Tutte le musiche su testo di Petrarca presto accessibili on line. Il progetto sarà presentato domani ad Arezzo in un seminario internazionale sugli archivi digitali
Il repertorio musicale su testi di Petrarca dal Trecento a oggi sarà presto accessibile on-line. Grazie a un progetto europeo di archiviazione digitale di fonti musicali manoscritte e a stampa, questo patrimonio, insieme alle Chansons françaises de l'Ars Nova, sarà salvaguardato e reso fruibile attraverso la costruzione di un data base. Il progetto, che sarà presentato in un seminario domani, venerdì 25 novembre, alla facoltà di Lettere e filosofia di Arezzo (viale Cittadini, aula 3, dalle ore 10,30), verrà realizzato con il contributo del programma Cultura 2000 della Comunità europea.
Il progetto, coordinato dal professor Andrea Chegai, docente alla facoltà aretina dell'Università di Siena, coinvolge anche l'Ateneo di Bologna, la Katholieke Universiteit di Leuuven, le Centre d'Etudes supérieures de la Renaissance di Tours, l'Accademia belgica di Roma e l'Ente filarmonico italiano. Fa parte del gruppo di ricerca anche la professoressa Cecilia Luzi del liceo Musicale di Arezzo. Nel data base si potrà trovare la descrizione e la collocazione delle fonti, i riferimenti bibliografici, le immagini dei documenti, le trascrizioni musicali dei brani e alcune esecuzioni.
Alla presentazione del progetto interverranno ricercatori delle università e delle istituzioni partner. Saranno inoltre illustrati altri progetti internazionali di archiviazione digitale di repertori e fonti musicali, tra cui quello dei documenti relativi al melodramma e allo spettacolo (progetto Radames), l'Archivio digitale della Musica (sacra, opera, polifonia ecc.) relativo al patrimonio posseduto dalla biblioteche Nazionale Marciana di Veneziane Nazionale di Torino e il data base delle immagini di manoscritti di musica medievale. Dopo i saluti di Camillo Brezzi, Francesco Stella e Caterina Tristano, i interverranno Andrea Chegai, Giulia Ambrosio, Ignace Bossuyt, Walter Geerts, Angelo Pompilio, Cesarino Ruini, Cecilia Luzzi, Philippe Vendrix, Francesco Baldi e Giulia Craig-McFeely.