ARCHIVIO
 
Università degli Studi di Siena
Ufficio Stampa
Comunicati stampa

22/11/2005
AREZZO - Inaugurazione della mostra sul recupo dell'Archivio fotografico Tavanti, al campus del Pionta
Concluso il lavoro di restauro e catalogazione delle prime 950 lastre dell'Archivio fotografico Tavanti, il dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali dell'Università di Siena inaugura giovedì 24 novembre, alle ore 10,30 al campus del Pionta, una prima mostra sull'intervento realizzato per recuperare questo straordinario patrimonio.
La collezione Tavanti, composta da oltre ottomila pezzi, tra lastre e fotografie, rappresenta un vero e proprio tesoro di immagini della città e del territorio aretino: paesaggi rurali e urbani, opere d'arte, ritratti e scene di vita quotidiana. La mostra propone una selezione di queste immagini, su tre modi di vedere la società aretina della prima metà del '900 - i mestieri, i negozi, la città. Verrà proposta anche una retrospettiva fotografica delle tecniche utilizzate durante l'intervento di recupero, svolto nel laboratorio di Restauro cartaceo diretto dalla professoressa Caterina Tristano e in quello di Catalogazione dei beni storico-artistici diretto dalla professoressa Luciana Borri, in collaborazione con gli studenti della scuola della Carta di Foiano e del corso di laurea in Scienze per i beni culturali. Il recupero di questo archivio permetterà di accedere a un grande numero di documenti di storia contemporanea che rischiavano di andare perduti. La mostra è curata dalla professoressa Caterina Tristano e da Elisa Tremori, che insieme a Silvia Cirinei, Salvatore Giglio, Alessandro Rubechini, Katia Salvi, Caterina Sartore e William Stuart ha curato il restauro dei materiali sotto la supervisione del centro di studi sui beni librari e archivistici (Cislab) della facoltà di Lettere e filosofia.
All'inaugurazione interverranno il preside della facoltà Camillo Brezzi, Caterina Tristano, direttrice del Cislab, il fotografo Bruno Tavanti, proprietario della collezione, e Luciana Borri, direttrice del laboratorio di Catalogazione dei beni storico-artisitici della facoltà.