14/11/2005
AREZZO - Visite guidate per le scuole aretine alla mostra "Donne manifeste"
La facoltà di Lettere e filosofia di Arezzo invita le scuole aretine a visitare la mostra "Donne Manifeste", che resterà aperta fino al 20 novembre al Circolo artistico di Arezzo (corso Italia 108).
Si tratta dell'esposizione di 80 manifesti prodotti dall'Unione donne italiane (Udi) dal 1944 a oggi, che ricostruiscono la storia della Repubblica attraverso i volti, i gesti, le parole e le immagini delle donne che con questa organizzazione hanno combattuto per la democrazia e l'emancipazione femminile.
La facoltà ha promosso l'iniziativa per celebrare il sessantesimo anniversario della prima espressione del suffragio femminile in Italia (2 giugno 1946) e per ricordare come la conquista del voto da parte delle donne abbia segnato un passaggio epocale nella storia contemporanea. Le scuole possono prenotare le visite, guidate dalla dottoressa Stefania Gherardi e dalla dottoressa Lucilla Gigli, telefonando ai numeri 0575 926308 oppure 926264.
Il titolo della mostra indica chiaramente il senso dell'evento che si vuole ricordare: far conoscere come tantissime donne italiane si rendono manifeste, dal 1944 a oggi, lavorando, costruendo e fondando l'Udi, un grande e originale soggetto politico.
La mostra si articola in quattro sezioni - congressi, 8 marzo, lotte politiche, "Noi donne" (rivista dell'Unione) - che ricostruiscono passaggi e momenti della storia dell'Udi.
La mostra e il catalogo sono stati curati da Marisa Ombra. Del comitato scientifico fanno parte Francesca Brezzi, Patrizia Gabrielli, Maria Immacolata Macioti, Alessandro Portelli, Anna Rossi-Doria, Ilaria Tani, Marina Zancan.