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Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

23/05/2001
SIENA - Riflessioni sulla rifondazione delle Scuole di specializzazione nel settore dei beni culturali
Nella generale riforma universitaria, anche le scuole di Specializzazione devono ripensarsi, riorganizzarsi in linea con le nuove normative. Per questo la Scuola di Specializzazione in Storia delle arti di Siena dell'Università di Siena organizza un incontro, che si terrà venerdì 25 e sabato 26 maggio alla Certosa di Pontignano. Alla giornata, intitolata Riflessioni sulla rifondazione delle scuole di specializzazione nel settore dei beni culturali, parteciperanno direttori, docenti e studenti provenienti da tutta Italia.
Cosa proporre per le nuove Scuole? Come strutturarle? Si va verso una rifondazione, che prevederà il conseguimento di una specializzazione dopo 2 anni, e non dopo 3. Si parla anche di riformare i corsi di studio ed adeguarli agli esiti professionali previsti: non più una suddivisione cronologica dei corsi (indirizzo medievale, moderno, contemporaneo), ma una suddivisione per specializzazione professionale, prevedendo per esempio indirizzi in gestione dei beni culturali, ricerca, restauro ecc.
Per la prima volta il Ministero dei beni culturali, in accordo col Ministero dell'Università e della ricerca, dovrà stabilire i requisiti per i concorsi per i livelli dirigenziali nel settore dei Beni culturali, inquadrando le nuove scuole di specializzazione nelle classi di concorso. In attesa della legge quadro che ordinerà la materia chi opera nelle Scuole di Specializzazione ritiene necessario cominciare a confrontarsi sulle varie problematiche, per poter offrire anche un'opera di valida consulenza al legislatore.
Il 25 maggio, alle ore 16, l'incontro alla Certosa di Pontignano inizierà con una introduzione generale ad opera del professor Roberto Guerrini, direttore della Scuola di specializzazione in Storia delle arti dell'Università di Siena, e del professor Enrico Crispolti, alla presenza del Rettore Piero Tosi. I docenti della Scuola di specializzazione di Siena si confronteranno poi con docenti universitari provenienti da numerosi Atenei italiani. La giornata successiva vedrà interventi che, a partire dalle 9.30, discuteranno dei nuovi ordinamenti e del futuro delle scuole di Specializzazione, oltre agli esiti professionali nel settore dei beni culturali.
La Scuola di specializzazione in Storia delle arti dell'Università di Siena, fondata più di 25 anni fa, è una delle prime in Italia e per tradizione richiama studenti da tutto il Paese, anche oggi che le Scuole sono diventate 12 su tutto il territorio nazionale. In questi ultimi anni molte riforme hanno interessato la Scuola, che ha rafforzato i corsi e la ricerca sull'arte contemporanea e ha intensificato i rapporti con gli artisti italiani e stranieri, come testimonia la bella mostra intitolata Carthusia, che in questi giorni anima i chiostri della Certosa di Pontignano.


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