13/10/2005
AREZZO - Comunicazione e conflitti di coppia. Un convegno nel prossimo fine settimana
Stare insieme in coppia sta diventando sempre più difficile soprattutto perché cambia il contesto sociale e culturale, aumentano le aspettative verso il partner e cambiano anche le modalità di relazione, sempre più libere e flessibili. Diversi sono inoltre i modi, dell'uomo e della donna, di vivere emozioni e sentimenti e di comunicare. Tutto questo produce spesso incomprensioni, conflitti e crisi che degenerano in scontri e separazioni. Delle difficoltà della comunicazione di coppia si parla nel convegno che si tiene sabato 15 e domenica 16 ottobre ad Arezzo, alla facoltà di Lettere e filosofia dell'Università Siena. «Trovare le parole giuste, ma anche i giusti segni per comunicare ciò che sentiamo, è importante», spiega Giovanni Gocci, docente di Psicologia sociale all'Università di Siena. «La comunicazione non è infatti solo cura del nostro parlare, ma coinvolge l'intero corpo. Comunicare è la più complessa impresa psichica che si possa immaginare», prosegue, «e capire cosa nascondono i conflitti di coppia è fondamentale per "curare" il nostro linguaggio dalle vuote chiacchiere e restituirlo alla sua funzione primaria, la comunicazione dell'"anima" e del sentimento».
Il convegno si apre sabato alle ore 9 al campus universitario del Pionta (viale Cittadini, Arezzo) con il saluto del presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini e si conclude nella mattinata di domenica 16. E' organizzato dalla facoltà aretina di Lettere e Filosofia, dal dipartimento di Scienze umane e dell'educazione e dal master in Relazioni interpersonali, comunicazione e counseling dell'Università di Siena.
Tra gli interventi, che affronteranno il tema non solo dal punto di vista psicologico, ma anche sociologico, antropologico e pedagogico, si segnalano quelli di Gabriele La Porta, scrittore e saggista, direttore di Rai Notte, dello psicologo Assunto Quadrio Aristarchi dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, dei pedagogisti Sira Macchietti e Bruno Rossi e del sociologo e psicologo Enrico Cheli dell'Università di Siena. «In passato la coppia si basava sui valori della famiglia, dei figli, del lavoro», spiega proprio il professor Cheli, «oggi invece si dà importanza soprattutto alla sessualità, ai sentimenti, alla vita in comune e si desidera condividere col partner anche gli ideali, le emozioni, i progetti di vita. Per risolvere le difficoltà che nascono da questi cambiamenti sono richieste conoscenze e abilità comunicative che nessuno ci ha insegnato, ma che possono essere affrontate in modo costruttivo e con l'aiuto di uno psicoterapeuta o di un mediatore».
La quota di iscrizione alle due giornate di studio è di 48 euro. La partecipazione è gratuita per gli studenti, i docenti, il personale tecnico e amministrativo dell'Università di Siena, www.unisi.it/IRF/cococo.
Per informazioni e iscrizioni 0575 926259, cococo@unisi.it