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Università degli Studi di Siena
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10/09/2005
AREZZO - Le Geotecnologie al servizio dell'archeologia
Sempre più spesso nella ricerca archeologica vengono impiegati strumenti innovativi. Per questo il dipartimento di Archeologia e storia delle arti e il centro di Geotecnologie di San Giovanni Valdarno dell'Università di Siena organizzano un nuovo master di II livello in "Geotecnologie per l'archeologia".
«Lo studio e la valorizzazione dei beni culturali richiedono sempre più conoscenze scientifiche e tecnologiche», spiega Luigi Carmignani, presidente del centro di Geotecnologie. «Questo corso vuole pertanto fornire ai ricercatori le competenze per utilizzare nuovi strumenti per l'indagine, l'archiviazione dei dati e l'analisi del territorio».
Il master affronta tre momenti fondamentali della ricerca archeologica. Dalla ricognizione prima della campagna di scavo, avvalendosi delle tecniche non invasive come il telerilevamento, la fotogrammetria, i sistemi di posizionamento satellitari e la geofisica applicata, allo scavo e all'interpretazione delle evidenze archeologiche, per terminare con la gestione delle informazioni e dei dati emersi durante le prime due fasi di lavoro».
Il master, della durata di 12 mesi, è rivolto ai laureati in discipline scientifiche e umanistiche. «Questo perché le attività di scavo prevedono la collaborazione sul campo di persone con competenze molto diverse», spiega ancora il professor Luigi Carmignani. Da qui la collaborazione tra la facoltà di Scienze e quella di Lettere e filosofia di Siena. «Il master riprende a grandi linee la struttura dei "Diplôme d'Etude Approfondie" organizzati dal Muséum National d'Histoire Naturelle di Parigi. In Francia è ormai consolidata l'organizzazione di corsi di alta formazione che prevedono la collaborazione di dipartimenti afferenti a facoltà umanistiche e scientifiche. Oggi anche l'Italia comincia a muoversi in questa direzione».
I posti a disposizione sono 25 e altri 5 posti sono riservati agli studenti provenienti da paesi non comunitari. Le lezioni si svolgeranno nella ex filanda La Ginestra di Montevarchi e nella ex vetreria Vecris di San Giovanni, oggi centro di Geotecnologie, due edifici ormai patrimonio di archeologia industriale.
Il termine per presentare la domanda di ammissione scade martedì 13 settembre. Per informazioni www.geotecnologie.it, post-laurea@unisi.it, gruppioni@unisi.it, tel. 349 3843065, tel. 055 9119409